Una macchina organizzativa incentrata su un business eccessivo per una figura che non ha bisogno di così tanto spettacolo
Conclusa ieri al parco del papa la prima serata, in anteprima mondiale, del musical “Actor Dei – l’attore di Dio”, l’evento dedicato alla figura di Padre Pio che prevede spettacoli a partire dal 10 maggio prossimo anche su tutto il territorio nazionale.
Presente il cardinale segretario di stato Tarcisio Bertone, monsignor Domenico D’Ambrosio, il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, il presidente della provincia di Foggia Carmine Stallone, il sindaco della città di San Giovanni Rotondo Salvatore Mangiacotti ed altre personalità religiose e istituzionali.
Un musical sulla vita del Santo che non ha però centrato in pieno le sue peculiarità. Un Padre Pio spento e poco energico, nonostante le capacità artistiche dell’attore Vincenzo Caldarola, sul palco insieme a ballerini e cantanti non tutti di qualità eccellente.
Una macchina organizzativa incentrata su un business eccessivo per una figura che non ha bisogno di così tanto spettacolo. Tutto il mondo conosce Padre Pio per la sua umiltà e i suoi modi particolari di fare.
“La città più conosciuta della Puglia – ha detto il cardinale Bertone – è San Giovanni Rotondo. Voi avete una missione che Padre Pio vi ha lasciato, cioè di portare la carezza dell’amore nel mondo.” Parole di speranza in un contesto intriso anche di arrivismo e speculazione di puro spettacolo di gente estranea alla vera realtà quotidiana della città pugliese.
Padre Pio, non attore di Dio, ma servo.
M.A.