Con la crono di Bologna parte oggi l’edizione numero 102 della ‘corsa rosa’
Il Giro d’Italia 2019, edizione numero 102, partirà oggi pomeriggio con la cronometro di Bologna. Giovedì l’attesissima Cassino-San Giovanni Rotondo, uno storico arrivo di tappa nella nostra città nel segno di San Pio.
San Giovanni si sta rifacendo il look in vista del prossimo 16 maggio: fremono i lavori per riasfaltare e sistemare tutte le arterie interessate dal percorso.
La tappa di giovedì, che prevede il transito anche nelle vicine Rignano e San Marco, vedrà il traguardo in Viale Aldo Moro, ai piedi della grande croce della Chiesa di San Pio. Il percorso prevede il transito dei corridori dalla rotonda delle ‘cannucce’ fino alla rotonda in via Foggia: i ciclisti quindi percorreranno tutta la circonvallazione, saliranno per un tratto lungo via Foggia, svolteranno lungo Corso Roma (salendo al contrario rispetto al senso di marcia solito delle auto), svolteranno su Piazza Europa e proseguendo su viale Aldo Moro fino all’arrivo.
Si spera nel bel tempo, anche se le previsioni della prossima settimana non sono proprio ottimistiche.
Per San Giovanni Rotondo il passaggio del Giro non è una novità: la ‘carovana rosa’ transitò nella città di San Pio il 25 maggio del 1998. Era la nona tappa di quell’epico giro vinto dall’indimenticato Marco Pantani, la Foggia-Vasto di 169 km. Vinse la tappa lo svedese Glenn Magnusson e in maglia rosa c’era lo svizzero Alex Zulle. Un giro che sembrava ben saldo nelle mani del campione svizzero che però sulle montagne dovette fare i conti con un invincibile e irraggiungibile ‘Pirata’ che oltre alla maglia rosa in quel magico anno si aggiudicò anche la maglia gialla del Tour de France, entrando di diritto nella leggenda di questo sport.
Il Giro, lo scorso anno vinto dal campione britannico Chris Froome, torna sul Gargano a due anni di distanza dall’arrivo di tappa a Peschici.
Sono molti i big al via ma l’attesa è tutta per i due favoriti: l’italiano Vincenzo Nibali, già trionfatore in due edizioni (2013 e 2016) che quest’anno è alla ricerca di uno storico tris, e l’olandese Tom Domoulin, vincitore nel 2017 e secondo nella scorsa edizione vinta come detto da Froome, grande assente di questo Giro 2019.
Anche la Gazzetta dello Sport, storico quotidiano sportivo organizzatore della ‘corsa rosa’ (al colore delle sue pagine si deve l’adozione della ‘maglia rosa’ per distinguere il leader) oggi ha dedicato la copertina all’inizio della corsa pubblicando in copertina quattro personaggi ai quali è dedicata l’edizione 102 del Giro: Leonardo da Vinci, Indro Montanelli, Fausto Coppi e Padre Pio.
Intenso il legame di fede che ha unito ‘il campionissimo’ al nostro Santo: spesso infatti Coppi si recava nel convento di Santa Maria delle Grazie per ricevere la benedizione del frate prima di un grande impegno sportivo.
Anche l’altro grande campione del dopoguerra Gino Bartali si recò a San Giovanni al termine di una tappa del Giro 1947, la Bari- Foggia. Un simpatico aneddoto narra che Padre Pio si arrabbiò con ‘Ginettaccio’ per i tanti giorni passati lontano da casa e dalla famiglia, non sapendo forse che il Giro d’Italia teneva tutti lontano dai propri cari per quasi un mese.
LE SQUADRE
Ecco le 22 formazioni al via, composte da 8 corridori ciascuna, con i principali partenti.
UCI WORLDTEAMS – 18 (aventi diritto)
- AG2R LA MONDIALE (FRA) – Gallopin, Vuillermoz
- ASTANA PRO TEAM (KAZ) – Lopez, Ion Izaguirre
- BAHRAIN – MERIDA (BRN) – Nibali, Pozzovivo
- BORA – HANSGROHE (GER) – Majka, Formolo
- CCC TEAM (POL) – Ten Dam, Ventoso
- DECEUNINCK – QUICK – STEP (BEL) – Viviani, Jungels
- EF EDUCATION FIRST (USA) – Modolo, Kangert
- GROUPAMA – FDJ (FRA) – Demare, Sinkeldam
- LOTTO SOUDAL (BEL) – Ewan, De Gendt
- MITCHELTON – SCOTT (AUS) – Simon Yates, Nieve
- MOVISTAR TEAM (ESP) – Landa, Amador
- TEAM DIMENSION DATA (RSA) – Nizzolo, Gasparotto
- TEAM INEOS (GBR) – Sivakov, Geoghegan Hart
- TEAM JUMBO – VISMA (NED) – Roglic, van Emden
- TEAM KATUSHA ALPECIN (SUI) – Zakarin, Battaglin
- TEAM SUNWEB (GER) – Dumoulin, Bakelants
- TREK – SEGAFREDO (USA) – Mollema, Brambilla
- UAE TEAM EMIRATES (UAE) – Gaviria, Ulissi
UCI PROFESSIONAL CONTINENTAL TEAMS – 4 wild card
- ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC (ITA) – Masnada, Cattaneo
- BARDIANI CSF (ITA) – Barbin, Maestri
- ISRAEL CYCLING ACADEMY (ISR) – Cimolai, Sbaragli
- NIPPO – VINI FANTINI – FAIZANÈ (ITA) – Canola, Lobato