Ultimo appuntamento domenica 30 maggio con il gran finale
Un concerto (due soprani, mezzosoprano, tre flauti, quattro sassofoni, coro di voci bianche e organo) diretto dal maestro direttore Luciano Di Giandomenico
Ultimo appuntamento domenica 30 maggio con “ALMA MATER, Spiritualità e fede nella musica”, con il concerto in onore di Maria Santissima “Regina Caeli, Te Deum” (due soprani, mezzosoprano, tre flauti, quattro sassofoni, coro di voci bianche e organo). A dirigere il maestro direttore Luciano Di Giandomenico.
La serata si svolge alle 20.30 nella chiesa grande dell’Ospedale Casa Sollievo della Sofferenza a San Giovanni Rotondo con ingresso libero.
Programma
Alberto Napolitano: Regina Coeli
per soprano, flauto solista, due flauti, quartetto di sassofoni contralti , coro e organo
Alberto Napolitano: La Cattedrale sul mare
per quartetto di sassofoni.
Luciano Di Giandomenico: Cantico dell’Amata
(testo tratto dal “Cantico dei Cantici”)
per messosoprano, tre flauti, quartetto di sassofoni, coro e organo.
Napolitano: Te Deum
Alberto
per tre soprani, tre flauti, quartetto di sassofoni, coro e organo.
Presenta: Paola Russo
Gli artisti del concerto
FOURANOSIA SAXOPHONE QUARTET:
Alberto Napolitano sax soprano
Loredana Rita Berlantini sax alto
Antonio Aucello sax tenore
Marco Destino sax baritono
SOPRANI:
Anna Maria Pansini
Pia Raffaele
Daniela Milanese
FLAUTI:
Nunzia Barbano
Norma Di Leo
Laura Daddato
ORGANO
Domenico Monaco
CORI:
Coro Stilla Maris fraz.ne Montagna – Manfredonia
Coro Dauno di Voci bianche “U. Giordano” Foggia
DIRETTORE
Luciano Di Giandomenico
DIRETTORI DEI CORI:
Christian Grifa
Luciano Fiore
PRESENTATRICE
Paola Russo
Direttore: Luciano Di Giandomenico
Luciano Di Giandomenico, compositore, direttore d’orchestra e pianista. Ha studiato composizione con Sergio Rendine, direzione con Marcello Bufalini, perfezionandosi con Gianluigi Gelmetti e pianoforte con Mara Morelli, perfezionandosi con Sergio Perticaroli e Paul Badura-Skoda.
Le sue composizioni sono state commissionate e trasmesse dalla Rai ed eseguite in importanti teatri italiani ed esteri. Tra queste, si ricordano due brani del 2005, Cantico di Natività, diretto in mondovisione da Shlomo Mintz con il coro e l’orchestra del Comunale di Bologna, e La montagna incantata , cantata per soprano, voce recitante, coro alpino, immagini video e orchestra, eseguita all’auditorium della Rai di Torino (di cui è di prossima pubblicazione il cd e il dvd), nel febbraio 2007, Pulcinella, opera composta e da lui stesso diretta per l’accademia di Santa Cecilia di Roma, nonché, nel marzo 2008, Ivory Concerto, per trio jazz ed orchestra, da lui interpretato alla testa dell’ Orchestra I pomeriggi musicali di Milano per l’ editore Raitrade. Sta componendo l’ opera lirica “Petrus. Servus servorum Dei” sulla vita di papa Celestino V su commissione della società dei concerti Barattelli per la Perdonanza Celestiniana e in occasione della settimana liturgica internazionale che si terrà a L’ Aquila nell’ agosto 2009.
All’attività di compositore unisce quella, altrettanto intensa, di direttore d’orchestra e di pianista.
Ha collaborato con artisti come Vladimir Askenazy, Shlomo Mintz, José Carreras, Renato Bruson, Katia Ricciarelli, Milva, Cecilia Gasdia, Carla Fracci, Dee Dee Bridgewater, Amii Stewart, Antonella Ruggiero, Tony Scott, Walter Norris, Stefano Di Battista e Piera Degli Esposti.
Ha inciso dischi per Warner Chappel, Ricordi-Bmg, RAI Trade e Diapason records.
1 soprano: Anna Maria Stella Pansini
Diplomata in canto e in pianoforte presso il Conservatorio di Musica ”N. Piccinni” di Bari, si è perfezionata con K. Ricciarelli, C. Desderi, C. Fusco, E. Dara, A. Vandi, M. Pertusi, R. De Candia, L. Cuberli, M. Trombetta e R. Kettelson. Ha frequentato la Scuola di alto perfezionamento per cantanti lirici del Teatro Marrucino di Chieti con A. Lazic. Frequenta l’Accademia di Alto Perfezionamento per Cantanti Lirici della Fondazione Festival Pucciniano di Torre del Lago (docenti; Luigi Roni, Lucetta Bizzi, Vivien A. Hewitt).
Premiata in numerosi concorsi lirici internazionali: Montecorvino Rovella (primo premio con assegnazione del ruolo della Contessa nell’opera “Le nozze di Figaro” di W.A.Mozart), “Re Manfredi” di Manfredonia (secondo premio), “Carlos Gomes” di Rivalba, “Ruggero Leoncavallo” di Montalto Uffugo, “Festival delle Murge” di Corato, “Città del Vasto” e “Opera Rinata” di Vercelli (terzo premio). Ha vinto, inoltre, il primo premio assoluto al Concorso Nazionale ”S. Pagano” di Napoli, effettuando l’incisione discografica dell’intermezzo “Livietta e Tracollo” di G.B. Pergolesi, nel ruolo di Livietta. Ha ottenuto una borsa di studio quale finalista selezionata nel Corso di formazione per cantanti lirici “Dal Belcanto al Verismo” tenutosi presso il Teatro comunale “S.Mercadante” di Cerignola.
Ha debuttato in: “Rigoletto” di G.Verdi (Gilda), “La Bohème” di G.Puccini (Mimì), “Le Nozze di Figaro” (Contessa), ”Così fan tutte” (Fiordiligi – Despina) e “Don Giovanni” (Donna Elvira) di W.A.Mozart, “La Serva Padrona” di G.B.Pergolesi (Serpina), “Marcella” di U.Giordano (Clara) e, in prima esecuzione in tempi moderni, “La Cecchina maritata” di N.Piccinni (Lesbina) e “La semmeglianza de chi l’ha fatta” di L.Leo (Flavia).
Svolge intensa attività concertistica, dedicandosi anche al repertorio sacro. Nell’agosto 2005 ha eseguito lo Stabat Mater di G.B.Pergolesi al fianco del mezzosoprano Fiorenza Cossotto.
Ha inciso musiche di Viktor Ullmann , Carlo Sigmund Taube, Gideon Klein e Robert Lannoy per la Enciclopedia discografica “KZ Musik”.
È docente di canto presso l’Accademia “La stravaganza” di Corato e presso l’Istituto Musicale “C.M. Giulini” di Barletta.
2 soprano: Carmela Pia Raffaele
Carmela Pia Raffaele è studentessa presso il conservatorio “U.GIORDANO”di Foggia,iscritta al 4° anno di canto lirico sotto la guida della prof.ssa A.Bonfitto. Ha partecipato in qualità di soprano solista al concerto della rassegna “Giovanissimi talenti”tenutosi presso il Castello Svevo a Trani il 10/05/2005. Ha contribuito come solista al concerto “Fiorino d’argento”tenutosi presso la piazzetta delle Murate il 21/05/2006 a Firenze.Ha eseguito dei brani in qualità di soprano solista al concerto inaugurale del concorso pianistico internazionale città di Trani,tenutosi nell’auditorium dell’associazione D.Sarro il 16/10/2006.Ha cantato some solista al concerto in onore di San Francesco Antonio Fasani tenutosi presso l’omonima Chiesa il 25/11/2007 a Lucera.Ha partecipato nel ruolo di corista a due opere liriche organizzate dal medesimo conservatorio,”Marcella”(Di “U.GIORDANO”) e “Misha e i lupi”(Del compositore F.Lotoro)entrambe debuttate nell’anno 2007.
Ha partecipato come soprano solista al concerto di premiazione del TIM tenutosi presso il teatro “Van Whesteraut”di Mola di Bari il 02/03/2008. Ha partecipato come corista e solista al concerto finale del Vl Festival Nazionale Corale Città di Vittorio Veneto,tenutosi presso i giardini pubblici l’11/05/2008 a Vittorio Veneto. Ha partecipato con interventi solistici al concerto del coro “Carmela Battista”di Cerignola Il 15/07/2008 eseguendo le arie: “Sancta Maria”(Dalla “CAVALLERIA RUSTICANA di P. Mascagni ) e “Musica proibita”di Gastaldon.Ha preso parte come solista(interpretando “IN UOMINI,IN SOLDATI”da”Così fan tutte”di W.A.Mozart) il 15/12/2008 alla manifestazione TELETHON a Foggia.Ha partecipato come uditrice al “Mascagni Opera Studio” tenutosi a Cerignola presso il teatro “S.Mercadante” dal 10 al 21 Dicembre2008. Ha interpretato per “Corti di Capitanata” il ruolo di “Zerlina” nell’opera del “Don Giovanni”(di W.A.Mozart) nel giugno 2009 presso il Palazzo “Santa Chiara”di Foggia sotto la direzione del maestro Pablo Varela .Nel Dicembre 2009,canta come soprano 3° in un trio di soprani nella celebre composizione del “Te Deum” del giovane compositore A.Napolitano. Ha superato l’audizione per “Corti di Capitanata”per interpretare il ruolo di “Giannetta” in “Elisir d’amore”(G.Donizetti).
3° soprano: Daniela Milanese
È nata a San Giovanni Rotondo il 4 Maggio del 1989. Dopo aver conseguito i compimenti inferiori rispettivamente in canto e musica vocale da camera, attualmente frequenta il quarto anno della classe di canto presso il Conservatorio di Musica “Umberto Giordano” di Foggia, sotto la guida del mezzo soprano Angela Bonfitto ed il terzo anno della classe di musica vocale da camera nel medesimo conservatorio, sotto la guida del soprano Stefania Donzelli.
Svolge un’ intensa attività concertistica da solista e non, ricevendo numerosi apprezzamenti da parte della critica (Gazzetta del Mezzogiorno, Giannoniana, Voce di Popolo etc.).
Ha collaborato all’incisione delle colonne sonore di numerosi spettacoli teatrali con musiche e testi scritti da Angelo Gualano dando la propria interpretazione scenica in “Sul passo degli ultimi”, “I colori di Myriam”, “Nel saio di Francesco”, “Prendi il largo”.
Ha collaborato inoltre con la compagnia “Bottega degli Apocrifi” di Manfredonia esibendosi in una rivisitazione degli “Uccelli” di Aristofane.
Il suo repertorio varia dalla musica classica a quella da camera, dalla musica leggera a quella sacra, interpretando arie d’opera, brani d’oratorio e di musica da camera come dimostrano le sue recenti esibizioni nelle città di Taranto e Assisi, nell’anfiteatro di Molfetta ed al Teatro del Fuoco di Foggia.
Flauto: Nunzia Barbano
Nunzia Barbano si è diplomata in flauto con il massimo dei voti nel 1997. Ha seguito numerosi corsi di perfezionamento e si è brillantemente diplomata presso l’Accademia Internazionale “INCONTRO COL MAESTRO” di Imola sotto la guida dei maestri Cambursano, Mercelli e Persichilli concludendo il Corso Triennale di Flauto. E’ stata selezionata tra “I migliori diplomati ‘97” alla II Rassegna Internazionale di Castrocaro Terme. Ha vinto l’audizione con borsa di studio e conseguito la qualifica di Alto Perfezionamento Musicale per Professori d’orchestra presso la Scuola di Fiesole dove dal 1998 al 2000 è stata I FLAUTO dell’Orchestra Giovanile Italiana, la Scuola Superiore di Saluzzo, l’Accademia per Professori d’orchestra del Teatro alla SCALA di Milano e l’Arts Academy di Roma. Ha suonato sotto la direzione di illustri maestri: Giulini, Sinopoli, Berio, Bellugi, Globokar, Inbal, Gatti, Gelmetti, Schlomo Mintz, Nanut, Lonquich, Hager, Marshall, Pehlivanian, Batiz, Maga, Neuhold. Ha tenuto concerti nelle più importanti città italiane: Teatro alla Scala e Teatro degli Arcimboldi di Milano,Teatro Regio di Torino,Teatro Comunale e Teatro Verdi di Firenze, Teatro dei Rinnovati di Siena, Teatro Verdi di Pisa, Teatro Morlacchi di Perugia, Pala Fenice di Venezia, Europa Auditorium di Bologna, Teatro Comunale di Ferrara, Teatro Alighieri di Ravenna, Auditorium Haydn di Bolzano, Auditorium S. Chiara di Trento,Teatro Giacosa di Aosta, Teatro del Casino di Sanremo, Teatro Greco di Taormina, Teatro Villa Margherita di Trapani, Teatro “V.Emanuele” di Messina, Teatro Politeama Garibaldi e Teatro Massimo di Palermo, Teatro Massimo Bellini di Catania,Teatro Argentina di Roma, Parco della Musica di Roma, Teatro Piccinni di Bari, Teatro Politeama di Lecce, Quirinale a Roma (2 giugno 2000 e 31 dicembre 2002 diretta RAI), , Konzerthaus di Berlino (Agosto 2000 diretta Radio Berlino), Konzerthaus e Stadthalle di Freiburg, Konzerthaus di Neustadt, Kongresshaus di Garmisch, Stadthalle di Sindelfingen, Graf-Zeppelin-Haus di Friedrichshafen, Stadthalle di Gersthofen, Conservatorio Rimsky-Korsakov di San Pietroburgo, sede CEE di Bruxelles. E’ risultata idonea e vincitrice di diverse audizioni in orchestra: Teatro lirico di Spoleto, Orchestra Giovanile della Comunità Europea, Mahler Jugend Orchester, Orchestra Regionale del Lazio, Fondazione “Tito Schipa”di Lecce, Teatro “V. Emanuele” di Messina, EAOSS di Palermo, Teatro Massimo di Palermo, Teatro Massimo Bellini di Catania. Svolge attività solistica e in diverse formazioni cameristiche.
Ha conseguito nel 2006 con il massimo dei voti il Biennio Specialistico in Discipline Musicali e nel 2008 il Corso Abilitante in Didattica della Musica Strumentale. Attualmente é docente di flauto nelle scuole medie ad indirizzo musicale.
Il compositore: Alberto Napolitano
Alberto Napolitano nasce a Foggia 1l 17/09/85.
Si è diplomato con il massimo dei voti e la lode presso la classe di sassofono del M° Leonardo Sbaffi presso il conservatorio U. Giordano di Foggia..
Ha conseguito il diploma accademico di II livello BI.FOR.DOC con il massimo dei voti. Presso il conservatorio di Milano ha conseguito con la lode il biennio di II livello con il M° Marco Bontempo. Presso il medesimo istituto ha superato brillantemente il master di alto perfezionamento strumentale del M° J.M.Londeix .
E’ risultato vincitore in vari concorsi internazionali, sia in qualità di solista sia in formazioni cameristiche.
Ha collaborato come solista con l’orchestra del conservatorio “U. Giordano” di Foggia, eseguendo il concerto in MIb di A. Glazounov, con l’orchestra “Nuova Scarlatti” di Napoli con la quale ha eseguito Scharamouche di D. Milhaud, e con l’orchestra sinfonica di Budapest con la quale ha eseguito il “concertino da camera” di J. Ibert.
E’ risultato secondo idoneo presso il Teatro Regio di Torino.
Ha tenuto concerti presso il “Teatro del Fuoco”, il “Teatro delle Muse” di Ancona, presso la rassegna di musicale “Musica nelle Corti di Capitanata” , i “Concerti nel Chiostro” del conservatorio di Milano,, l’A.GI.MUS. di Foggia e di Ascoli Satriano, gli “Amici della Musica” di Lucera e “Assagi di Musica” esibendosi sia in formazioni cameristiche sia in qualità di solista.
Come compositore ha collaborato per tre anni all’interno del festival teatro-educazione “INVENTO” organizzato da Silvano Sbarbati (direttore del Teatro alle Muse di Ancona), rappresentando tra i suoi lavori “Romeo e Giulietta” per quartetto di sassofoni, e due favole musicali per quartetto sax e voce recitante, collaborando con Sebastiano Aglieco (premio Montale), RITRATTO 2 – Omaggio ad Antonio Pappano (eseguito alla presenza dell’illustre direttore d’orchestra).
Ha composto una messa da requiem eseguita presso la rassegna concertistica “Musica nelle Corti di Capitanata”.
Ha inoltre scritto le musiche in occasione del congresso internazionale su Maria Montessori, tenutosi presso il Teatro di Chiaravalle intitolato “Il Cubo di Maria”, collaborando per l’occasione con Silvano Sbarbati (autore dei testi), e il Lost Cloud quartet e Aristos Quartet.
Nella foto: Luciano Di Giandomenico