Soggiorno gratis a San Giovanni Rotondo per gli operatori Covid-19 di tutta Italia
San Giovanni Rotondo prova a ripartire dopo il lockdown e i mesi più difficili della pandemia. La città, meta di turismo religioso che proprio in questo periodo accoglieva migliaia e migliaia di pellegrini da ogni parte del mondo, ha affrontato una crisi senza precedenti e sta lentamente cercando di tornare alla normalità.
Con il progetto “Angeli del Sollievo della Sofferenza” nella terra di San Pio, ideato da Assoalbergatori, Federalberghi e Confcommercio di San Giovanni Rotondo, gli albergatori e operatori del turismo della città vogliono ringraziare medici, infermieri, sanitari e personale ausiliario degli ospedali Covid a livello nazionale per il sacrificio instancabile di questi mesi offrendo loro una vacanza gratis. Ogni struttura aderente all’iniziativa metterà a disposizione un soggiorno con trattamento B&B, 3 pernottamenti con colazione per due persone, nel periodo che va dal 1 Luglio al 31 Agosto 2020.
«La pandemia ci ha davvero stravolto la vita, non solo umanamente ma anche lavorativamente – ha raccontato Nunzia Dragano, Presidente “Assoalbergatori-Confcommercio” di San Giovanni Rotondo. – In questi mesi di silenzio, il telefono ha smesso di squillare… Per noi operatori del turismo è stata davvero dura. Il nostro lavoro, i nostri sacrifici… ogni cosa è stata spazzata via dal virus. Ma è importante ripartire, ora più che mai! E abbiamo pensato di farlo offrendo un momento di relax agli operatori sanitari Covid-19 che hanno sacrificato tutto nei mesi più duri della pandemia. Nessuno più di loro merita una pausa».
Sarà possibile visitare San Giovanni Rotondo alla scoperta dei luoghi di San Pio con lunghe passeggiate attraverso i boschi ed i percorsi della via Crucis Monumentale, provando a rinascere con il Silenzio Spirituale dei luoghi di San Pio contro il ricordo ancora vivo del rumore delle autoambulanze, dei dispositivi di ventilazione ed il bombardamento sonoro-audio-visivo dei media.
«Niente sarà mai abbastanza per ricompensare tutti gli operatori sanitari e il personale ausiliario del lavoro instancabile di questi mesi e dell’immenso sacrificio, ma ci proviamo iniziando da qui e regalando loro un momento di relax e pace – ha spiegato il sindaco Michele Crisetti – La nostra città è stata duramente colpita dal virus, stiamo affrontando una crisi senza precedenti, ma siamo pronti a rinascere e ripartire. Lo dobbiamo alla nostra terra».