Sottoscritto da tutte le forze politiche di maggioranza
Come è noto, quattro consiglieri comunali (2 del PDL e 2 del gruppo “Agire Insieme – Uniti per San Giovanni”) hanno chiesto al Sindaco la sostituzione del Presidente del Consiglio Comunale, essendo venuta meno la fiducia nei suoi confronti.
Successivamente a tale richiesta, i medesimi consiglieri avevano ribadito con un proprio comunicato reso pubblico, il malessere che da tempo avvertivano alcuni cittadini verso l’amministrazione e di cui, insieme a tutti i rappresentanti delle forze politiche si erano fatti interpreti, con la sottoscrizione di un documento comune già alcuni mesi addietro.
Nonostante l’intervento del Sindaco per indurre il Presidente pro-tempore a tener conto del rischio che correva l’intera amministrazione comunale e, quindi, a dimettersi, dando un apprezzabile segno di responsabilità, con la rinuncia dell’incarico, lo stesso non ha inteso accogliere l’invito e inopinatamente ha dichiarato che lasciava la maggioranza che pure l’aveva eletto, mantenendo nel contempo l’incarico.
Il Sindaco ritiene che questo sia un comportamento da condannare e ne prende formalmente le distanze.
Nella recente riunione di tutta la maggioranza si è sottolineato che:
– è imprescindibile la necessità di ricomporre il quadro politico, rimarcando la ferma volontà di riprendere il cammino con il sostegno esclusivo della maggioranza eletta, in rispetto alla decisione dell’elettorato sangiovannese;
– tutti i consiglieri comunali hanno dichiarato il forte senso di responsabilità verso la città, considerata la criticità del momento sia politico che economico.
Inoltre, con auspicato rinnovo dello spirito di appartenenza a questa maggioranza, si vuole rilanciare l’azione amministrativa per raggiungere nel breve periodo alcuni obiettivi di primaria importanza, quali:
1) il riordino della struttura burocratica comunale;
2) Il raggiungimento del valore percentuale della raccolta differenziata per evitare l’aumento pesante della TARSU;
3) La cantierizzazione di interventi tampone per limitare i danni e i disagi prodotti dagli allagamenti;
4) La realizzazione di un numero di loculi cimiteriali per fronteggiare l’emergenza, in attesa di definire un ampliamento cimiteriale sufficiente per le esigenze della nostra comunità;
5) La realizzazione di un check-point condiviso possibilmente con gli operatori turistici della città.
I suddetti obiettivi dovranno essere raggiunti entro la fine dell’anno in corso e, in vista di tale scadenza, si organizzerà un incontro pubblico per illustrare alla cittadinanza i risultati conseguiti e gli impegni futuri.
Il presente documento è condiviso da tutti i consiglieri comunali e dalle forze politiche di maggioranza.
San Giovanni Rotondo, 15 ottobre 2012
Il Sindaco
Luigi POMPILIO
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