Pecorella: “Dare regole certe e porre fine al conflitto con le esigenze del territorio e dei cittadini”
Parere favorevole al Piano del Parco Nazionale del Gargano. Ieri mattina la Comunità dei sindaci, con un voto unanime ad eccezione di quello della Regione Puglia, ha dato il via libera al Piano ribaltando il parere negativo espresso circa due anni fa. Prossimo passo, quello decisivo, la discussione delle osservazioni che saranno concordate con la Regione Puglia e, poi, la sua approvazione che finalmente darà al Gargano regole certe e condivise. Il Piano approvato eviterà che si producano impedimenti burocratici e che sopravvivano norme provvisorie discutibili che sono state la causa, non solo di ritardi ed incomprensioni tra l’Ente Parco ed i Comuni del suo territorio, ma fonte di conflitti giuridici e giudiziari.
L’assise, presieduta dal sindaco di Vieste Ersilia Nobile (presenti l’Assessore provinciale Nino Santarella, i sindaci di Cagnano Varano, Ischitella, Lesina, Manfredonia, Mattinata, Monte Sant’Angelo, Peschici, Rignano Garganico, Rodi Garganico, San Giovanni Rotondo, San Marco in Lamis, Sannicandro Garganico e Vico del Gargano) su proposta del Presidente Stefano Pecorella ha deciso di modificare la proposta di Piano del Parco, trasmesso alla regione Puglia con Delibera Commissariale n. 22 del 25/05/2010, e di eliminare dal Piano la sezione relativa alle aree contigue; allo stesso tempo l’assise ha deciso di confermare tutte le osservazioni prodotte dai Comuni e già inoltrate in Regione Puglia.
“Il consenso unanime espresso da sindaci è la risposta all’appello da me lanciato alla responsabilità per il bene del futuro di questo territorio che ora più che mai ha bisogno di certezze e di interventi sostanziosi – ha dichiarato Pecorella -. La rinnovata funzionalità della Comunità, tornata ad essere agorà principale della discussione dei problemi dell’area protetta, dà impulso e maggiore concretezza alla programmazione dell’Ente parco. Questa compattezza d’intenti – ha proseguito il Presidente – ci permetterà di avere un significativo peso specifico nei confronti della Regione Puglia principale interlocutore delle nostre istanze ed esigenze. Porteremo a Bari le ragioni dei sindaci e del territorio, affinché il Parco sia davvero un volano per il miglioramento della qualità della vita dei cittadini ed attorno ai suoi valori più importanti si possa costruire il futuro sostenibile e duraturo per i nostri giovani. Oggi poniamo una pietra miliare per tracciare un percorso di sviluppo regolato e coerente con le peculiarità del nostro Gargano”.