La squadra di De Giovanni promossa in Seconda Categoria
La domenica perfetta. L’ASD Michele Biancofiore vince 2 a 0 lo scontro play off contro il Marconi Ischitella e approda meritatamente in Seconda Categoria.
La squadra allenata da Max De Giovanni ha avuto la meglio di un coriaceo Marconi Ischitella, seguito nella trasferta sangiovannese da un centinaio di tifosi festanti, per 2 a 0. A mettere il sigillo su questa esaltante stagione il capitano Vincenzo Gemma autore della doppietta ‘promozione’. Due gol da attaccante vero (10 le realizzazioni in tutta la stagione), per il 45 enne difensore che ha dimostrato a tutti come il cuore e la forza di volontà siano più forti anche del passare degli anni.
Il match è iniziato con il gemellaggio tra le due tifoserie unite nel nome dello sport in una tribuna dello stadio ‘Massa’ piena in ogni ordine di posto. Partita bloccata nella prima frazione con occasioni di entrambe le parti con l’Ischitella che doveva trovare obbligatoriamente la vittoria per accedere in Seconda in virtù del peggior piazzamento nella stagione regolare.
Nella ripresa la musica cambia: all’8′ minuto è Vincenzo Gemma a siglare il vantaggio del Biancofiore con un bel gol in area, convalidato dall’arbitro dopo che il pallone aveva attraversato la linea di porta. Pochi minuti dopo sale in cattedra Gino Catano che con un gran colpo di reni smanaccia un pallone destinato sotto la traversa: una parata che vale come un gol. Il Biancofiore avrebbe alcune occasioni per raddoppiare con l’Ischitella quasi mai pericoloso. Al 90mo arriva il raddoppio sempre di capitan Gemma che infila un preciso sinistro sotto al ‘sette’ della porta difesa dall’estremo garganico.
Al fischio finale è grande gioia per tutti i protagonisti di questa cavalcata. Lacrime di commozione per il ds Antonio Ripoli e il presidente Giulio Russo che in pochi anni riescono a salire di categoria dopo due esaltanti stagioni nelle quali i giovani, Di Iorio, Tortorelli, Di Maggio e tanti altri hanno avuto il loro suolo di assoluti protagonisti, accompagnati dai consigli dei veterani Gemma, Gravina, Zorretti, Catano e De Giovanni.
“Siamo oramai giunti al termine di questa splendida stagione calcistica – si legge nei ringraziamenti social della società – che ci ha visti al secondo anno di attività approdare in Seconda categoria. E si, una ASD nata due anni fa, che ha disputato lo scorso anno un campionato di tutto rispetto con una squadra piena zeppa di giovani ottenendo un ottimo sesto posto ma che al secondo campionato non ha fallito. E di questo va dato atto ad una Società giovane si, ma competente in materia, che ha saputo gestire le varie situazioni fin dai primi giorni di questa splendida stagione, non facendo mai mancare nulla ai nostri ragazzi. Mettere nelle condizioni migliori possibili i calciatori, qualunque sia la categoria, diventa fondamentale, e noi speriamo di esserci riusciti. Poi, l’atto conclusivo, la giornata di ieri, l’essere riusciti a portare tutta quella gente sulle tribune del ‘Massa’, il veder tifare tutta quella gente con le nostre sciarpe al cielo, ma che cosa vogliamo aggiungere se non che forse qualcosa di buono siamo riusciti a farla anche noi per lo sport di San Giovanni Rotondo. Abbiamo dei ragazzi splendidi, umili, forti che hanno venduto cara la pelle pur di ottenere questo risultato. Hanno subito capito che nel calcio, l’unico modo per vincere è quello di fare gruppo, dove nessuno deve primeggiare, dove non esistono titolari e riserve, perché questo è uno sport di squadra ed il singolo non serve senza gli altri. Vedere questi ragazzi al fianco della Società ad aiutare nei preparativi per questa domenica speciale, ad addobbare a festa lo stadio non ha prezzo. E noi tutti, dal Presidente fino all’ultimo dirigente ne siamo orgogliosi. Non dimenticheremo mai il sudore e poi le lacrime versate ieri da questi ragazzi per la nostra maglia“.