Anche il canile comunale è al collasso
Continua la battaglia della sezione Enpa-4 Zampisti di San Giovanni Rotondo contro l’abbandono, il maltrattamento e l’avvelenamento dei cani randagi presenti sul territorio.
Ieri sera un nuovo sconcertante caso di presunto avvelenamento (si aspetta la certezza dall’esame autoptico) di un randagio nei pressi del Fido Park situato nelle vicinanze del cimitero comunale.
Una volta sparsa la notizia è partito il passaparola sui social da parte dei padroni dei cani che portano i loro amici a quattro zampe in quell’area per farli giocare o a fare i propri bisogni. Anche l’Enpa tramite la sua pagina facebook ha invitato a prestare molta attenzione ad eventuali sostanze che i cani potrebbero ingerire.
Per Nuvola le cose sono andate meglio per fortuna: «Anche lei ci ha fatto prendere un bello spavento ieri sera – ci dicono dalla sezione Enpa – Ha vomitato tutto quello che aveva mangiato e l’abbiamo portata dal veterinario. Per sicurezza è stata comunque incanulata e tenuta monitorata nella notte, Fisicamente sta bene, quello che ci preoccupa è il suo atteggiamento: e fissa il vuoto, rovescia la ciotola dell’acqua, ha poco appetito! Purtroppo Nuvola da ieri sera è nel garage dove la notte ha riparo, perché abbiamo paura a farla uscire da sola, come dovrebbe essere per una randagia! In un mese sono morti tutti e due i suoi amici, tra un mese non vorremmo piangere anche lei»– l’amaro sfogo dei 4 Zampisti.
Intanto la situazione del canile comunale, gestito da una società di Bari, è a collasso: sono oltre 180 i cani ospitati, sebbene la capienza massima sia di 66 animali. Anche le condizioni igienico sanitarie non sono delle migliori. Ieri sera in consiglio comunale c’è stata una interrogazione a firma della consigliera del Movimento 5 Stelle Nunzia Palladino per avere delucidazioni sullo stato del rifugio comunale e sulle le attività di prevenzione e contrasto al randagismo che vorrà mettere in atto l’amministrazione.
L’Enpa continua a monitorare la situazione sul nostro territorio ponendo attenzione ai casi di abbandono e maltrattamento ai danni dei nostri amici a quattro zampe, avvenimenti purtroppo ancora molto frequenti nella nostra città.
