Premiato il loro impegno pluriennale nelle scuole calcio sangiovannesi
Dopo due anni di stop a causa della pandemia, si è svolta ieri a Roma la cerimonia delle “Benemerenze FIGC” che celebra l’attività della Lega Nazionale Dilettanti e del Settore Giovanile e Scolastico.
Il Presidente federale Gabriele Gravina, insieme a quelli di LND Giancarlo Abete e di Settore Giovanile e Scolastico Vito Tisci hanno consegnato presso la consueta sede dell’Hotel Hilton Rome Airport le Benemerenze 2022, il riconoscimento per i club ed i dirigenti con una lunga militanza nel calcio di base: 277 le onorificenze conferite, su proposta dei Comitati Regionali e della Commissione benemerenze, per 75 società (di cui 40 al traguardo del centenario, 4 con 75 anni di attività e 31 con mezzo secolo di storia) e 202 dirigenti impegnati sul campo da 40 o 20 anni.
A ricevere l’ambito riconoscimento anche due volti storici del calcio sangiovannese: Aldo Placentino e Mimmo Piano.
L’avvocato Aldo Placentino, procuratore, Agente FIFA e vicepresidente della scuola calcio S.Onofrio è stato premiato per i 20 anni di attività nel settore giovanile e scolastico. Allievo del grande Matteo Malerba, negli ultimi anni si sta specializzando come talent scout di tanti giovani locali pronti per essere lanciati verso palcoscenici pù blasonati a livello regionale e nazionale.
“Ringrazio il S.Onofrio e il presidente Cappucci, dedico questo premio a mio padre che fin da bambino mi ha insegnato i valori del rispetto e il senso del dovere“, ha commentato un emozionato Placentino.
Assieme a lui è stato insignito della Benemerenza per i suoi 40 anni di attività Domenico Piano, storico presidente e fondatore della scuola calcio Real San Giovanni. Sotto la sua guida sono passate generazioni di giovani calciatori sangiovannesi, una vera istutuzione della nostra città. Una società quella del Real che negli anni ha fatto passi da gigante, un percorso di crescita esponenziale che quest’anno è culminato con la conquista del campionato di Promozione.
“La passione che tutti voi dirigenti del calcio dilettantistico e giovanile testimoniate – ha detto il Presidente della FIGC Gabriele Gravina – rappresenta il corpo e l’anima del calcio, questa viva testimonianza è la base solida su cui costruire il futuro del calcio italiano. Il vostro patrimonio umano e professionale arricchisce tutti ed alimenta costantemente il grande tessuto sportivo del nostro Paese”.
“Festeggiamo società e dirigenti – ha aggiunto il Presidente LND Abete – che hanno dato un contributo fondamentale al nostro mondo, noi siamo grati a queste persone con l’auspicio che possano farlo ancora in futuro. Volontariato, partecipazione e rapporto col territorio sono la forza della Lega Dilettanti. Il calcio che rappresentiamo va ben oltre il rettangolo di gioco e merita di essere tutelato”.
“Con questa cerimonia – ha commentato il Presidente del Settore Giovanile e Scolastico Vito Tisci – ringraziamo i protagonisti del calcio dilettantistico e giovanile che con la loro attività quotidiana esaltano i valori e la passione del nostro movimento di base. La crescita del calcio italiano passa dall’impegno e dalla formazione che svolgete su tutto il territorio nazionale. Per il ruolo sociale e sportivo che svolgono, le nostre società meritano aiuti concreti che spero il nuovo Governo vorrà riconoscergli per affrontare un momento contingente così tanto critico”.
Anche il Sindaco di San Giovanni Rotondo Michele Crisetti ha voluto complimentarsi con i nostri due concittadini per il prestigioso premio: “Un plauso a Domenico e Aldo, due stimabili cittadini sangiovannesi, professionisti del mondo dello sport noti e rispettati da tutti per il grande lavoro, la grande passione e l’infinita dedizione ai tanti ragazzi che da una vita continuano a incontrarli sulla loro strada, cambiandola a volte anche per sempre“.
Negli anni passati i sangiovannesi ad essere insigniti della benemerenza FIGC sono stati i compianti Matteo Malerba e Peppino Cocomazzi.