Ieri sera abbiamo chiuso la 7° edizione del Mundialito Invernale, consueto appuntamento organizzato ogni anno dall’ASD Sant’Onofrio. Un torneo come sempre combattuto e che ha visto sfidarsi squadre di amatori.
Oggi però non vogliamo soffermarci sull’aspetto calcistico ma bensì su quello antisportivo e su quanto accaduto nel dopo gara della finalissima.
Una finale tirata e che ha visto imporsi la squadra della Pizzeria ******** contro quella di Parcheggio ********* (asterischiamo i nomi per non fare pubblicità, gli interessati capiranno).
Per la premiazione ci siamo dati appuntamento presso un noto bar cittadino. Dopo una buona mezz’ora di attesa abbiamo deciso di iniziare ugualmente la cerimonia di premiazione nonostante l’assenza della squadra finalista perdente. Una assenza pianificata in quanto, siamo venuti poi a sapere, lo sponsor ha imposto a tutti i giocatori di non presentarsi per protesta contro l’organizzazione rea a loro avviso di averli danneggiati.
Nello specifico la suddetta squadra si è lamentata dell’orario della finale, le 21, che a loro dire non permetteva alla squadra di disputare la partita con l’organico al completo. Ci hanno addirittura contestato di aver squalificato (come da regolamento) il loro miglior giocatore, espulso durante la semifinale. Tutto questo, benché contemplato dal regolamento, è stato visto dalla squadra come una congiura nei loro confronti, trascurando che l’orario e il giorno della finale era noto a tutti da oltre 15 giorni, proprio per permettere alle squadre e ai giocatori di organizzarsi al meglio con gli impegni lavorativi e personali.
Inoltre si sono lamentati dell’assegnazione della Coppa Disciplina, che a loro dire dovevano vincere loro (con 1 espulsione, 2 ammonizioni e una partita non disputata per mancata presentazione, il loro concetto di fair-play).
Nella tarda serata di ieri abbiamo mandato un sms al responsabile della squadra complimentandoci per la bella figura fatta con il gesto della mancata presentazione alla premiazione. Questa mattina ci è arrivata la risposta che riporto testualmente: “Dovete stare solo zitti, vi siete comportati male e questo avete meritato. La coppa tenetevela come premio alla vostra organizzazione di m****”!, seguito da un altro messaggio “Sicuramente siamo più onesti e corretti di voi”.
In tanti anni di tornei non abbiamo mai visto dei soggetti tanto arroganti, che disputano tornei al solo scopo di vincere ad ogni costo, in barba a regolamenti e fair play. Un fair play a loro sconosciuto visto che a fine partita non si sono degnati neanche di stringere le mani ad avversari ed organizzatori. Cari responsabili di Parcheggio ********* la festa di ieri sera è stato un bellissimo modo di festeggiare tutti insieme, vincitori e vinti, in allegria ed amicizia, valori che non devono prescindere dall’esito positivo o negativo di un torneo di calcetto. Noi continueremo a fare i tornei perché riteniamo il calcio veicolo di valori puri come l’onesta, la sportività, la correttezza e il rispetto per l’avversario. Tutti valori che non fanno parte del vostro DNA e penso mai lo saranno.
Un grazie a tutti i partecipanti onesti che giocano a calcio con passione e spirito di divertimento.
Bisogna saper perdere, non sempre si può vincere!
ASD Sant’Onofrio Calcio