Sedici i sangiovannesi indagati per droga
È denominata “Casina”, l’operazione condotta dai carabinieri del comando provinciale di Foggia che, all’alba di questa mattina, ha sgominato una fitta rete criminale dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti su tutto il Gargano.
Sedici gli indagati per associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti tutti pregiudicati di San Giovanni Rotondo.
Questi i nomi dei trafficanti: Giovanni Mugnano (38 anni), Domenico Impagliatelli (29 anni), Paolo Siena (48 anni), Nadir Carbonelli (40 anni di Pozzuoli), Leonardo Soccio (25 anni), Francesco Ciavarella (31 anni), Massimo Ciavarella (28 anni), Umberto Turi (33 anni) – raggiunto dal provvedimento di custodia cautelare in una comunità di recupero in provincia di Forlì, Giovanni Cordone (45 anni), Saverio Padovano (22 anni), Giovanni Melchionda (23 anni).
Tre dei sedici sono stati sottoposti agli arresti domiciliari: Alessandro D’Addetta (29 anni), Pasquale Pazienza ( 37 anni) e Giovanni Laprocina (27 anni). Solo per Giovanni Principe, 36enne detenuto presso la casa circondariale di Melfi, il provvedimento è stato notificato in carcere.
La rete si nascondeva dietro l’acquisto di vernici. I carabinieri del comando provinciale di Foggia hanno condotto un’altra operazione relativa a Cerignola che ha visto altri sei criminali protagonisti. Due ancora i latitanti, uno di San Giovanni, l’altro di Cerignola.
L’attività illecita fruttava ai malviventi somme pari a circa 100mila euro annue. Due gruppi indipendenti intersecatisi solo quando uno dei componenti, e nello specifico Matteo Guadagno di Cerignola, ha fornito circa
