Interviene la Provincia per tappare le numerose buche sulla circonvallazione
La fredda stagione invernale secondo il calendario dovrebbe avere i giorni contati. Le ultime settimane caratterizzate da forti sbalzi climatici se da un lato hanno visto fiorire qualche albero dall’altro hanno fatto ‘rifiorire’ l’annoso problema delle buche stradali.
Le strade cittadine, al netto di alluvioni e allagamenti, sono ridotte ad un groviera: le buche o meglio i crateri formatisi dopo le precipitazioni piovose la fanno da padrone. Non si contano le denunce, presentate dai cittadini che a causa della cattiva manutenzione delle strade ci hanno rimesso gomme, cerchi e parti meccaniche delle proprie vetture. Scontate le citazioni di risarcimento nei confronti del Comune che sarà costretto a metter mano al portafoglio per ripagare i danni.
Le situazioni più delicate si sono registrate sulla SP 45 bis, ossia la circonvallazione sud che dalla zona anfiteatro porta poi verso Foggia. La strada è sotto competenza provinciale per questo già da questa mattina una squadra manutenzione mandata da Palazzo Dogana è al lavoro per tappare le buche più pericolose e tamponare l’emergenza in attesa che sia rifatto l’intero manto stradale che, ricordiamo, rappresenta una via di accesso importantissima per il flusso turistico della nostra città.
Contattato telefonicamente il consigliere provinciale sangiovannese Gaetano Cusenza ha ribadito l’impegno dell’amministrazione guidata da Francesco Miglio per completare la manutenzione della SP 45 bis e renderla così fruibile in tutta sicurezza, non appena saranno disponibili fondi di bilancio, che è ancora in via di approvazione.
Anche la situazione delle strade della zona urbana non è delle più rosee. Critica la situazione su Tratturo delle Corse che da strada periferica è divenuta da anni zona residenziale e molto popolosa. Non è da meno corso Roma con il manto di sanpietrini che sta cedendo nuovamente sotto il peso del transito di auto e bus.
E poi c’è sempre viale Aldo Moro per cui si attende il miracolo entro l’estate.