Fieri di essere Italiani
Domenica 17 marzo 2013, si festeggerà la prima “Giornata dell’Unità Nazionale, della Costituzione, dell’Inno e della Bandiera”. Istituita nel novembre dello scorso anno (Legge n. 222/12) per “ricordare e promuovere i valori di cittadinanza e riaffermare e consolidare l’identità nazionale attraverso il ricordo e la memoria civica”.
Il cambio della Guardia solenne con lo schieramento e lo sfilamento del Reggimento Corazzieri e della Fanfara del IV Reggimento Carabinieri a cavallo, tradizionalmente eseguito in occasione del 2 giugno, Festa della Repubblica, e del 7 gennaio, Festa del Tricolore, solennizzerà la prima celebrazione dell’anniversario dell’Unità nazionale.
Il Presidente Napolitano, dopo aver assistito al solenne Cambio della Guardia d’onore sulla Piazza del Quirinale, si recherà all’Altare della Patria per deporre una corona d’alloro per esprimere l’omaggio della Nazione a tutti i caduti per l’unità d’Italia.
L’anniversario dell’Unità d’Italia viene fatto coincidere con il 17 marzo, ricordando la promulgazione della legge n. 4671 del Regno di Sardegna con la quale il 17 marzo 1861, in seguito alla seduta del 14 marzo dello stesso anno della Camera dei deputati nella quale fu approvato il progetto di legge del Senato del 26 febbraio 1861, Vittorio Emanuele II proclamò ufficialmente la nascita del Regno d’Italia, assumendone il titolo di re per sé e per i suoi successori. Come è noto la ricorrenza è stata solennemente festeggiata nel 1911, nel 1961 e nel 2011.