Il centauro sangiovannese ottiene un ottimo 14° posto
All’esordio in Moto 2 e su un circuito a lui sconosciuto Michele Pirro taglia il traguardo in 14ª posizione, dopo aver disputato una gara accorta ed intelligente. Si è presentato al via del Gp di Aragon con soli 58 giri all’attivo, non avendo mai provato sul nuovo tracciato spagnolo e senza mai essere salito sulla Moriwaki Moto2. In gara è stato veloce, capace di inserirsi nella lotta per la top 10, fino a quando il dolore al polso è stato sopportabile. Una dimostrazione di maturità da parte del pilota di San Giovanni Rotondo che venerdì ha stravolto la moto e con un zampata si è posto davanti ad Elias nella griglia di partenza. Sensibile nella messa a punto e veloce fino a quando ci sono state le condizioni.
“E’ stata un bella esperienza – commenta Michele -, dura, ma bella! Ringrazio la Honda, Fausto Gresini, Aldrovandi, Cecchini e tutto lo staff per questo. Ho corso con l’obiettivo di finire la gara e capire quale fosse il valore dei miei avversari, per questo, la 14ª posizione mi soddisfa a metà. Nella bagarre dei primi giri ho provato ad inserirmi, ma non ho mai avuto un gran feeling con l’acceleratore, a causa delle condizioni del polso infortunato. E’ stata dura arrivare al traguardo ma se considero tutti i fattori: pista nuova, moto nuova e condizioni del polso, non posso che essere soddisfatto.”