Ad Andria clima di guerriglia
Due calciatori del San Giovanni costretti alle cure ospedaliere
Ancora violenza. Ad Andria, dove la locale squadra della Nuova Andria ospitava quest’oggi il San Giovanni Rotondo, per il campionato di Prima categoria.
Prima, durante e dopo la gara i dirigenti del San Giovanni Rotondo lamentano un grave clima di violenza e tensione che ha costretto, addirittura 2 calciatori del San Giovanni a ricorrere alle cure ospedaliere.
Contattato telefonicamente il tecnico della squadra sangiovannese, Gino Damone, ci ha fornito particolari sconcertanti.
"Oggi ad Andria c’era un clima violento, quasi da guerriglia, questo non è calcio! Poco prima di entrare in campo il nostro calciatore, Ciro Gualano, è stato colpito da un pugno che gli è stato sferrato da un calciatore delle riserve della Nuova Andria; caduto a terra abbiamo chiamato il 118 che ha trasportato il ragazzo all’ospedale ove lo hanno dimesso con una prognosi di 4 giorni. Purtroppo anche Gianpaolo Russo dopo essere stato colpito a gioco fermo da un calcio al costato è stato costretto a ricorrere alle cure ospedaliere. A questi episodi va aggiunto un clima pesantissimo, fatto di insulti, sputi, ecc..ecc.. .
La società agirà penalmente ed in ogni sede contro quel calciatore che ha sferrato il colpo a Gualano e porteremo questa vicenda all’attenzione dei massimi organi federali. Se continuiamo su questa strada prima o poi ci sarà qualche tesserato che ci lascerà la vita."
Tratto da ilgrecale.it