Ordona – A.C.
San Giovanni Rotondo 0-2
La cronaca
Ordona: Amoruso, Matera, Ricco, Di Noia, Moriglia, Piazzolla, Pappalettera,
Morgigno (24’st Lionetti), Colotti, Lamberti, Porcelluzzi (35’st Palermino).
A disp.: Conoscitore
All. Leonino
A.C. San
Giovanni Rotondo: Pipoli, Bruno, Pollino, Dimitrio,
Stellato, Cammisa, Gemma, Ducange (40’st Turco), Angerame (32’st Di Francesco),
Scarano, Gravinese (45’st Capuano).
A disp.: Longo, Marcucci,
Di Iorio, Germinale.
All. Centra
Arbitro: Donatelli di Taranto
Marcatori: 43’pt e 28’st Gravinese
Contro tutto e
tutti, l’A.C. San Giovanni Rotondo ottiene l’ennesima vittoria in campionato ai
danni del mal capitato Ordona, mettendo una seria ipoteca sulla vittoria finale
del torneo. Una squadra, l’Ordona, che nonostante non avesse più nulla da
chiedere a questo campionato, teneva per tanti motivi a ben figurare contro la
capolista, cercando di portare a casa l’intera posta in palio. Purtroppo per loro,
ancora una volta, Ducange e soci, hanno dimostrato tutto il loro valore
ottenendo una vittoria che dire meritata è davvero riduttivo.
Finalmente possiamo registrare anche una positiva direzione di gara da parte
dell’arbitro di turno, il sig. Donatelli, dovuta forse anche alla presenza del
commissario di campo. Mister Centra,
privo anche per questa gara di alcuni elementi come Melchionda per squalifica ed altri acciaccati non al massimo della
condizione, schiera il rientrante Pipoli
tra i pali con Bruno e Pollino sulle corsie laterali; la
coppia centrale difensiva è composta da Stellato
e Cammisa; Ducange nella mediana supportato dai giovani Dimitrio e Gemma con Scarano a ridosso delle due punte Gravinese e Angerame.
Dopo una fase iniziale di studio da parte delle due squadre dove i portieri rimangono
praticamente inoperosi, il San Giovanni comincia a prendere in mano le redini
del gioco ed a fare la partita. Al 20’ Ducange,
dopo uno scambio con Gemma serve Dimitrio, sovrapposizione sulla destra
di Bruno, il quale ricevuto palla,
di prima intenzione effettua uno splendido cross sul primo palo: movimento in
area ad incrociare verso la palla e tocco di interno destro di Gravinese con il
portiere locale che effettua una bella parata ed evita la capitolazione.
Al 26’ ancora il San Giovanni con Angerame
che, ricevuta palla all’interno dell’area di rigore tenta una difficile
rovesciata che però non va a buon fine. L’Ordona è completamente sulle gambe
non riuscendo più ad uscire dalla propria metà campo se non con lanci lunghi
per le punte che diventano facile preda della brava difesa sangiovannese.
Al 32’ ancora Gravinese con una
conclusione dal limite dell’area sfiora il palo alla sinistra del portiere. Il
San Giovanni oramai stringe d’assedio l’Ordona con grandi giocate palla a terra,
con Ducange a fare da direttore
d’orchestra.
Sembra di assistere alle classiche amichevoli estive tra squadre
professionistiche contro squadre dilettantistiche, dove i primi fanno quello
che vogliono in campo senza alcuna difficoltà. Si giungeva così al 43’ quando Ducange con un perfetto lancio serve Gemma, inseritosi con grande tempismo
sulla destra, cross perfetto per Gravinese
a centro area che di testa non sbaglia, violando finalmente, e soprattutto
meritatamente, la porta difesa dal portiere Amoruso. A questo punto
insoddisfatti e innervositi dal modo di giocare e dal continuo rincorrere gli
avversari, saltano completamente i nervi ai giocatori locali, ai quali non va
giù la grande esultanza dei giocatori sangiovannesi, ed a farne le spese è
prima Pappalettera per l’Ordona e poi mister
Centra e Di Iorio per il San
Giovanni, espulsi il primo per essersi scagliato contro mister Centra, gli altri
per aver reagito alla provocazione.
Nel secondo tempo la musica non cambia, con l’Ordona, oramai anche in dieci,
rintanata nella propria metà campo a cercare di limitare più possibile i danni.
Al 16’ Gravinese, dopo essersi liberato
di due avversari, calcia dal limite dell’area con la palla che finisce di poco
alta sulla traversa. Al 22’ veloce scambio Ducange
– Gemma, palla per Angerame, che
fa fuori con grande tecnica il centrale Piazzolla e calcia, ma la conclusione
viene deviata in angolo. Sul seguente calcio d’angolo dalla sinistra battuto da
Scarano, colpisce di testa ancora Gravinese con la palla che finisce alta
sulla traversa. Si giunge così al raddoppio del San Giovanni al 28’: Angerame, servito da Dimitrio, si libera con una semplicità
disarmante di due avversari e con grande altruismo, con un passaggio filtrante,
passa la palla a Gravinese, il
quale, trovatosi a tu per tu con il portiere locale, se ne libera con una
grande finta depositando poi comodamente la palla in rete.
Al 32’ mister Centra sostituisce
l’acciaccato Angerame (buona la sua
prova) con Di Francesco. Al 33’
proprio Di Francesco, servito da Scarano in area di rigore, tenta una
difficile giocata ma viene anticipato da un difensore dell’Ordona.
Al 36’ l’unica occasione da parte dell’Ordona: solito lancio lungo della difesa
locale con Lamberti, defilato sulla destra, che si ritrova la palla tra i
piedi; conclusione a rete con Pipoli
che non si fa sorprendere, respingendo in angolo.
Al40’ ancora una sostituzione per il San Giovanni con Turco che prende il posto di Ducange.
Al 41’ Bruno, dalla destra, serve Scarano che di prima intenzione
verticalizza su Di Francesco al
limite dell’area: conclusione ad incrociare sul secondo palo e grande
intervento del portiere Amoruso.
Al 45’ Capuano prende il posto di Gravinese, completamente esausto per la
grande mole di lavoro svolto durante l’intera gara. Così, dopo tre minuti di
recupero concessi dall’arbitro, si giunge al termine della partita con la
squadra sangiovannese sotto la gradinata a ringraziare i tanti tifosi accorsi
al comunale di Ordona.
“Abbiamo dimostrato per l’ennesima volta
di meritare la posizione che occupiamo in classifica – afferma il presidente Cocomazzi -. Ora dobbiamo assolutamente fare risultato
pieno sia con la Nuova Daunia che con la Castriotta Manfredonia per poter
contare nello scontro diretto contro il Bovino su due risultati favorevoli
contro uno a sfavore. Vorrei ringraziare tutti i calciatori e tecnici per
l’impegno e la professionalità dimostrata fino ad ora. Un altro ringraziamento
particolare vorrei rivolgerlo ai tanti tifosi che non hanno fatto mancare il
loro sostegno nemmeno in questa difficile trasferta”.
da acsangiovannirotondo1954.it