Nuova Daunia – A.C. S.Giovanni Rotondo 0-3
La cronaca
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Giornata 28 – 3/04/2011
Biccari – Campo in erba artificiale – ore 16,00
0 – 3
Sul campo in erba artificiale
di Biccari ancora una volta l’A.C. San Giovanni Rotondo si è imposto alla
grande conquistando una netta ed importante vittoria contro la Nuova Daunia.
Una vittoria quanto mai
preziosa nel percorso di avvicinamento alla sfida finale contro il Bovino,
sempre a 2 punti di distacco, in
calendario nell’ultima di campionato, domenica 17 aprile.
Mister
Centra, squalificato fino al prossimo 14 aprile, schiera dal
primo minuto Pipoli tra i pali, Bruno e Pollino sui laterali, con la difesa centrale affidata alla coppia Stellato e Cammisa; la parte mediana controllata da Ducange e dai giovani Dimitrio
e Turco, con Melchionda a ridosso degli avanti Angerame e Gravinese.
Non in campo, quindi, ma pronti per ogni evenienza, Scarano e Di Francesco.
Già dai primi minuti lo
spirito d’attacco del San Giovanni viene fuori: le giocate di prima molto spesso
avviate da capitan Ducange portano ad arrivare con facilità sottoporta.
Al 4’ una punizione dal limite sinistro dell’area di rigore avversaria è
battuta da Melchionda di poco alta sulla traversa; stesso epilogo 4 minuti dopo:
da una punizione battuta dallo stesso
punto da Turco, è Pollino a sfiorare la traversa.
Dopo diversi e pericolosi tentativi
che hanno portato al tiro non solo gli attaccanti, al 19’ arriva il meritato
vantaggio: viene assegnata una punizione al limite centrale dell’area di
rigore; la battuta di Melchionda di
apertura a sinistra verso Ducange è
immediata e tale da sorprendere tutti. Il capitano calibra un pallonetto ad
incrociare preciso e vincente nel “sette” alla sinistra del portiere: 1-0.
Al 21’ arriva anche la
prima parata di Pipoli, che blocca
con sicurezza un bel tiro dalla distanza. Al 29’ dopo un brutto fallo ai limiti
dell’area di rigore su Angerame, l’arbitro
applica la regola del vantaggio con la palla che giunge nell’area piccola fra i
piedi di Gravinese, il quale, pur riuscendo a dribblare il portiere, tira fuori
a poca distanza dal palo.
E’ ancora Gravinese al 36’ a sfiorare sempre il palo sinistro su colpo di testa
conseguente ad una precisa punizione calciata da Angerame. Termina così un
primo tempo tutto di marca A.C. San Giovanni Rotondo.
L’avvio della ripresa è
sottotono per i ragazzi di Centra: troppo spazio e giocate lasciate ai padroni
di casa che cominciano anche a credere che il risultato può essere ripreso. D’altronde,
quando le occasioni non si concretizzano il rischio della beffa è sempre dietro l’angolo.
Superati, comunque, i primi 10 minuti di maggior aggressività della Nuova
Daunia, il San Giovanni ritrova i giusti approcci e ritorna a dettare i tempi
della gara.
Al 14’ da un cross di Turco dall’altezza
dell’angolo sinistro, la palla lisciata dal portiere di casa giunge quasi in
porta, salva un difensore sulla linea di porta. Un minuto dopo è Angerame dai 16 metri, da posizione
centrale, con un bel pallonetto a sfiorare la traversa. Prima della mezz’ora
mister Centra con l’obiettivo di ricercare la rete della sicurezza mette in
campo Di Francesco e Scarano. Al 25’, a distanza di pochi
secondi, triplice occasione per il raddoppio: dopo un palo di Melchionda la
palla viene raccolta da Turco il cui tiro è parato sulla linea di porta da un
difensore; stessa sorte per la successiva mezza rovesciata di Di Francesco.
L’A.C.
sbaglia troppo ma la Nuova Daunia è troppo fortunata.
Al 35’ Di Francesco viene nettamente
atterrato in area: fischiato il rigore ed espulso il difensore. Incaricato
della battuta è Gravinese, che
realizza: 2-0.
Al 42’ da un angolo di Scarano è Di Francesco a rendersi pericoloso con un
colpo di testa di poco alto sulla traversa. Al 43’ Gravinese lascia il posto al giovane Marcucci. Quando la gara sembra ormai terminata arriva anche la
terza rete:un passaggio perfetto dalla sinistra di Turco mette nelle facili
condizioni, sotto porta, Di Francesco di battere a rete: 3-0.
Dopo 3 minuti di recupero
arriva il fischio finale di una gara che non ha avuto storia. Al cospetto di un
nutrito numero di tifosi che in maniera incessante ha sostenuto la squadra, il
San Giovanni mette un altro tassello verso l’obiettivo promozione e pensa già
alla prossima gara in casa con il Castriotta Manfredonia.