Calcio: II Categoria

Sant’Onofrio – A.C. S. Giovanni Rotondo 0-1
(incontro a porte chiuse)

SANT’ONOFRIO: Canistro, Lauriola, Greco (3’ st Marchitto), Longo, Pasqua, Iaccarino, Cappucci, Fiorentino M., Di Vito (32’ st Gemma), Sollazzo, Padalino (29’ st Fiorentino A.); All.: Merla-Placentino.

A.C. SAN GIOVANNI ROTONDO: Ferrazzano, Gualano, Vergura, Cassano, Borda, Pazienza, Siena, Taronno, Longo, Mangiacotti, Pollino (46’ st Bruno); All.: Centra

ARBITRO: Tritta di Barletta – RETE: 24’ st Taronno

Con una rete di misura realizzata quando mancavano poco più di 20 minuti alla fine dell’incontro, l’A.C. San Giovanni ha conquistato tutti e 3 i punti in palio nel derby con il Sant’Onofrio; 3 punti indispensabili per rimanere ancorati, sia pur in condivisione con l’Ordona, a quel primo posto in classifica.
La partita, al di là del risultato finale, ha mostrato due squadre che hanno dato tutto ciò che potevano dare nonostante le difficoltà causate dalle condizioni del campo particolarmente scivoloso. Elemento da sottolineare e che fa onore ad entrambe le squadre l‘aver disputato un incontro, di elevato livello agonistico, nel quale ha prevalso la correttezza ed il rispetto reciproco.

Le squadre cercano da subito di costruire facendo molto movimento a centrocampo; gioco combattuto ed equilibrato che raramente fa correre seri pericoli ad entrambi i portieri.
Per la cronaca, Canistro è il primo ad essere impegnato: al 21’ salva il risultato deviando in angolo un insidioso pallone calciato dal capitano dell’A.C. Cassano dal limite destro dell’area di rigore; dal successivo calcio d’angolo è Gualano, con un tiro al volo, a vedersi negata la rete ancora da Canistro. Quattro minuti dopo è il giovanissimo Cappucci a creare la prima palla-gol per il Sant’Onofrio anch’egli con un tiro al volo dal centro dell’area terminato di poco fuori.
Il primo tempo prosegue e si conclude fra continui e dispendiosi capovolgimenti di fronte che non portano, per nessuna delle due formazioni,  i frutti sperati.

L’inizio della ripresa non cambia tono; si deve attendere il 15’ per vedere impegnato Ferrazzano su un tiro secco, molto pericoloso, di Padalino. Un minuto dopo, forse la più ghiotta occasione del Sant’Onofrio viene sprecata da Sollazzo: lanciato in contropiede quasi da metà campo, giunto in piena area di rigore e con il portiere in uscita sui suoi piedi, calcia di poco fuori.
L’A.C. risponde poco dopo con una punizione calciata dai 30 metri da Cassano, miracolosamente deviata in angolo; un preludio, si potrebbe dire, alla rete che giunge al 24’: una punizione battuta dal limite sinistro dell’area di rigore immediatamente dopo l’assegnazione, consente a Longo di servire Taronno che, portandosi al centro dell’area, libera un preciso e forte tiro imprendibile per l’estremo difensore Canistro. Il Sant’Onofrio cerca di reagire ma è ancora il San Giovanni ad aver altre due buone possibilità di raddoppiare: con Siena, con un tiro al volo da centro area di poco alto, e con Mangiacotti che in progressione calcia dal limite centrale dell’area  sfiorando il palo.
Il risultato non cambia; la partita termina con l’A.C. in 10 uomini per l’espulsione nei minuti finali, per doppia ammonizione, di Taronno.

Ora, l’ultima di campionato per entrambe le formazioni cittadine assume un’importanza assoluta: l’A.C. affronterà in casa la Nuova Andria ed il Sant’Onofrio, in trasferta, il Lesina. Entrambe le avversarie delle nostre due squadre sono matematicamente approdate ai play off, motivo in più per sperare con minor affanno in risultati positivi ed utili per i rispettivi obiettivi: conservazione del primo posto in classifica per l’A.C. e salvezza immediata, senza play out, per il Sant’Onofrio.

g.p.

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Fonte dati: calciofoggia.it