I commenti alle gare della 9ª giornata
A.C. SAN GIOVANNI – ORTA NOVA 0-0
A.C. SAN GIOVANNI: Longo M., Vergura, Pazienza, Cassano, Borgia (31’ st Mangiacotti), Cusenza (36’ st Siena), Longo G., Lombardi, Longo L., Borda, Pollino; All. Centra.
Partita ben giocata dai padroni di casa ma che, alla luce del risultato conseguito, non ha visto purtroppo riconosciute le innumerevoli occasioni create. E pensare che l’incontro si era messo subito bene per i ragazzi di mister Michele Centra: già al 2’ minuto Gabriele Longo si procurava un rigore che lui stesso sbagliava tirando alto sulla traversa. Per la prima mezz’ora c’è stato un forcing dei padroni di casa con notevoli occasioni da rete non concretizzate un po’ per bravura e fortuna del portiere ospite, un po’ per indecisione sottoporta dei fratelli Gabriele e Luca Longo e di Renato Borda.
Nella ripresa non cambia l’approccio: l’A.C. San Giovanni alla ricerca del meritato vantaggio, gli ospiti costretti a giocare di rimessa senza, però, mai rendersi particolarmente pericolosi. Una strano destino decide che un ulteriore rigore debba essere sbagliato da Borgia; una coincidenza, anche questa strana, fa ricordare che alcune settimane fa anche il Sant’Onofrio contro l’Orta Nova, sempre in casa, sbagliò due rigori.
La partita si conclude con forte ma vano attacco alla difesa ospite dopo una rete annullata ai padroni di casa da un arbitro che ha diretto in maniera mediocre.
TRINITAPOLI – S.ONOFRIO 3-0
S.ONOFRIO: Soccio, Pasqua (La Riccia), Gemma V., Longo, Iaccarino, Lauriola, Greco (Ianzano), Marchitto, Sollazzo, Massa (Fiorentino M.) Padalino. A disp.: Ricucci, Gemma G., Bonfitto, Pietroboni (All. Ripoli Benito)
Espulso: Soccio (per proteste)
Esordio amaro per Benito Ripoli, il nuovo mister del S.Onofrio. Eppure chi ha guardato i primi 45 minuti di gioco non si sarebbe mai immaginato un risultato finale del genere e, soprattutto, di questa portata. Un primo tempo perfetto sia per intensità che per disposizione tattica degli undici gialloblù. Una prima frazione di gioco dove il S.Onofrio ha avuto il dominio del campo e creato un paio di occasioni clamorose. La prima ad inizio gara con Lauriola e la seconda con Sollazzo. Il bomber gialloblù, quest’anno, deve ancora far esplodere il suo enorme potenziale sotto porta. Il Trinitapoli non riesce a costruire alcuna trama di gioco, vittima impreparata di un atteggiamento aggressivo di Iaccarino e Company.
La seconda frazione di gioco, incredibilmente, vede un altro S.Onofrio, l’immagine fedele di quello osservato diverse volte già in questo anno. Complice, forse, una stanchezza fisica, dovuta ad un incostante lavoro settimanale, la squadra ha incominciato a perdere terreno e a subire la rete del vantaggio locale al