1 a 1 contro l’Herdonia
Un pareggio che sa di amaro in bocca quello rimediato ieri dal San Giovanni nella gara interna contro l’Herdonia, valida per la 6° giornata del campionato di 2nda Categoria. Gara subito vivace: dopo il vantaggio di Giuseppe Gemma l’arbitro diventa protagonista espellendo Matteo Palumbo per doppia ammonizione, entrambe molto discutibili. I gialloblù di Franco La Torre nonostante l’inferiorità numerica controllavano agevolmente il match ma nell’unica occasione degli avversari all’80mo arrivava il pareggio beffa degli ospiti.
“Grazie ai nostri ragazzi che ci hanno messo anima e cuore – ha dichiarato mister la Torre a fine gara -. Nonostante un tempo e mezzo in dieci non abbiamo concesso nulla all’avversario. L’arbitro si è reso protagonista non solo per l’espulsione che ha condizionato la gara , ma anche per parecchie decisioni molto ma molto dubbie. Oltre a questo si va ad aggiungere una gara di calcio giocata nel deserto più totale, tifosi fuori alla porta che chiedevano di entrare, ed alcuni arrampicati sui muri intorno allo stadio per poter vedere la partita“.
Parole di rammarico arrivano anche da capitan Pasqua: “Quando giochiamo mettiamo sempre tutto quello che abbiamo, grinta, anima e cuore ma vedere il campo deserto sembra sempre di giocare fuori casa. E’ una situazione che ha dell’incredibile quella che viviamo ogni domenica tra le mura amiche , e fa male non aver il proprio pubblico a sostenerti” conclude il capitano.
Speriamo davvero che questa situazione si risolva al più presto e che il Comune faccia di tutto per rendere lo stadio agibile , perché per mantenere una squadra ci vogliono tanti sacrifici , e giocare in casa deve essere un punto a favore per il San Giovanni e non per gli avversari.