Ad Andria finisce a reti inviolate. Domenica arriva il Canosa
L’intervista di Antonio Villani a mister Centra
Nuova Andria: Campana; Nemore; Di Candia; Abruzzese;Ciuisa; Conversano; Tursi (22’st D’Ambrosio); Lorusso; Lotito (26’st Zingaro); Leonetti ( 46’st Storelu); Polichetti. A Disp.: Conte; Ziri; Colasuonno; Patimo. All.: Di Bari
A.C. San Giovanni Rotondo: Longo; Barbone; Marcucci (12’st Caiafa); Iannacone; Palmieri; Melchionda; Nardella (40’st Ercolino); Ducange; Lannunziata (26’st Gemma); Gentile. A Disp.: Sportelli; Tantaro; Palumbo; Padalino. All.: Centra
Ancora una buona prestazione dei ragazzi di mister Centra, al cospetto di una squadra che nell’arco dei 90′ minuti di gioco non ha quasi mai impensierito la difesa del San Giovanni, se non in un’unica occasione, dove il portierone Maurizio Longo si è superato, deviando in angolo una conclusione ravvicinata di Leonetti.
Nonostante il manto erboso dello stadio andriese si presentasse in condizioni pessime, i ragazzi dell’A.C. San Giovanni Rotondo fin dai primi minuti di gioco, hanno imposto il loro gioco, obbligando la squadra locale ad abbassare notevolmente il proprio baricentro e, di conseguenza, costringendoli ad effettuare continui lanci lughi sulle punte che diventavano facile preda della difesa sangiovannese (esordio stagionale per il giovane Antonio Marcucci; buona la sua prova). Dopo alcune occasioni mancate davvero per poca precisione degli avanti garganici e per un fuorigioco inesistente (almeno due metri dietro la linea difensiva andriese) fischiato ai danni dei Gentile che si stava involando solo verso la porta avversaria, si giungeva al 38’pt, quando Melchionda, con un precisissimo calcio di punizione dal limite dell’area colpiva l’incrocio dei pali. Nella seconda frazione di gioco era ancora il San Giovanni Rotondo a controllare agevolmente la gara, tentando sempre e comunque di imporre il proprio gioco. Al 20’st Barbone serve Lannunziata, il quale, dopo essersi liberato del suo marcatore, effettua un passaggio filtrante per Montingelli solo al limite dell’area, che però a sua volta non riesce a controllare venendo poi anticipato dalla difesa locale. Al 30’st altra punizione dal limite dell’area: questa volta alla battuta si presenta Montingelli. Ancora una volta sono i legni della porta a salvare il portiere Campana. Così dopo 2′ minuti di recupero l’arbitro decretava la fine dell’incontro. ” Per quanto mi riguarda – afferma il presidente Cocomazzi – oggi meritavamo ampiamente la vittoria. Oltre i due pali di Melchionda e Montingelli, abbiamo mancato altre occasioni nate da altrettante trame di gioco che oramai i ragazzi hanno assimilato per bene. Infatti, nonostante il campo non permettesse assolutamente di giocare palla a terra, i miei ragazzi cercavano comunque di farlo, e anche oggi per poco non siamo riusciti a finalizzare le varie occasioni create. Resta comunque la buona prestazione della squadra e il punto che comunque fa classifica”. “Anche oggi possiamo parlare di due punti persi e non di uno guadagnato – dice il DS Cesare Ardò. Visto il gioco espresso e le conseguenti occasioni mancate, oltre i due legni colpiti su calcio piazzato, meritavamo ampiamente la vittoria” (acsangiovannirotondo1954.it) .
L’intervista di Antonio Villani al mister Michele Centra