Ordona – S.Onofrio 0 – 0
Un pari che non premia
La cronaca di Antonio Lo Vecchio
Ordona: Rizzi, Porcelluzzi, Tempesta, Di Noia, Lemma, Piazzolla, La Luce, Amendola, Di Viccaro, De Lorenzo ©, Ruscino. All Rutigliano
S.Onofrio: Soccio, Greco (Ianzano R.), De Bonis, Pasqua ©, Cappucci, Longo S.,Di Cerbo, Coco (Russo), Di Vito (Di Iorio), Ianzano G., Iaccarino. All Massa
LA CRONACA
Il sogno è finito, proprio sul più bello. I nostro ragazzi non sono riusciti nell’impresa di espugnare il campo di Ordona e devono dire addio ai sogni di gloria. La partita di è stata condizionata dal gran caldo e dall’afa. Mister Massa invece deve fare i conti con la pesante e ingiustificabile assenza di Luca Longo in attacco, proponendo un centrocampo a cinque con il solo Ianzano G. in avanti. Partono forti i padroni di casa che assediano l’area gialloblù. Al 12’ un doppio miracolo di Soccio sulle conclusioni ravvicinate di Di Viccaro prima e Ruscino poi, evita il vantaggio biancoazzurro. Al 18’ ancora Soccio sugli scudi con un grande intervento a deviare oltre la traversa il colpo di testa di La Luce. Attorno alla mezz’ora si svegliano i nostri con una conclusione con Di Cerbo, tiro debole e facile per Rizzi. Alla distanza escono gli ospiti che al 34’ vanno vicini al clamoroso vantaggio con un destro di Ianzano G. che fa la barba al palo.
Nella ripresa si vede lo stesso S.Onofrio propositivo del finale di primo tempo. Al 10’ la conclusione ancora di Ianzano G. è deviata in corner da Rizzi. Al 15’ ci prova Longo S. alto di un soffio. Mister Massa rischia il tutto per tutto mettendo un’altra punta, Di Iorio, per uno spento Di Vito. Al 16’ è l’Ordona a mancare il vantaggio con Ruscino che da due passi non trova l’impatto con la palla. Al 20’ Ianzano G. viene fermato in dubbio fuorigioco quando era a tu per tu con il portiere. Il S.Onofrio tenta l’assalto all’arma bianca, ma è l’Ordona a sfiorare ripetutamente il gol con la squadra gialloblù tutta in avanti alla ricerca del gol promozione. In pieno recupero ci prova Iaccarino con la forza della disperazione, ma il suo tiro non inganna Rizzi che devia in corner. Dopo 4 ‘ minuto di recupero l’arbitro decreta la fine delle ostilità. Grande gioia in casa dauna per una promozione attesa da anni. Sicuramente avrebbero meritato entrambe la promozione. Due sfide estremamente equilibrate, dove l’ha spuntata la squadra che ha sfruttato meglio le occasioni specialmente nella gara d’andata.
Ai giocatori, al mister e a tutti i collaboratori va comunque il plauso per aver disputato una stagione straordinaria. Grazie ragazzi per averci fatto vivere con voi questo sogno!
Antonio Lo Vecchio