Pesante cappotto interno subito dal Real. Biancofiore sconfitto a Terlizzi
Giornata da dimenticare per le due compagini calcistiche sangiovannesi: in Prima il Real San Giovanni rimedia una sonora scoppola dal Barletta, corsaro al ‘Massa’ col roboante punteggio di 6 a 1. In Seconda il Biancofiore si arrende di misura, 2 a 1, al Terlizzi.
PRIMA CATEGORIA: REAL SAN GIOVANNI – AUDACE BARLETTA 1 – 6
Gara mai in discussione al ‘Massa’ con un Audace Barletta che ha meritato l’intera posta in palio.Una prestazione che ha deluso un po’ tutti a partire da mister Pollino. Nonostante la sconfitta il pubblico è stato sempre pronto a sostenere la squadra.
Pomeriggio da incorniciare per l’Audace Barletta del duo Iannone-Tanzi, capaci di mettere le cose in chiaro già dai primissimi istanti del match. Dopo un solo giro di lancette infatti, è Cormio a realizzare la rete del vantaggio. Audace vicino al bis con Sciancalepore (traversa) e con Dinoia (grande parata del portiere locale) ma lo 0-2 è solo rimandato e trova la firma ancora di Cormio.
Sul doppio vantaggio, è bravo Cristallo a mantenere la porta inviolata e i biancorossi, al tempo stesso, a gestire. Prima del duplice fischio, il Real San Giovanni accorcia con Melchionda, lesto ad approfittare di un errore in fase difensiva dei barlettani.Nella ripresa consueta girandola di cambi con gli ingressi di Travisani e D’Onofrio. Proprio i due saranno protagonisti nel secondo tempo già al 47′, quando D’Onofrio serve il tris al centrocampista tranese. Travisani restituisce il favore a D’Onofrio ed è un comodo 1-4 per l’Audace.
Ancora l’esterno biancorosso scatenato sfrutta al meglio un assist di Dinoia e fa 1-5. La gara è ormai conclusa e l’Audace gioca sul velluto. Si iscrive al registro dei marcatori anche Dinoia che sigilla una sfida mai in discussione e meritata dal primo all’ultimo minuto.
ll gol della bandiera per il Real è siglato, come detto, da capitan Melchionda ultimo ad arrendersi della compagine biancorossa.
Vittoria che permette all’Audace di cogliere il quarto successo di fila e restare al terzo posto in classifica alle spalle di Ideale Bari e Maracanà.
Mister Pollino e il suo staff dovranno lavorare in settimana prima di tutto sulla testa dei giocatori e poi per cercare di capire cosa sia successo sotto altri aspetti, in vista della trasferta di domenica prossima a Noicattaro. Una sconfitta che deve bruciare dentro per dimenticare subito questa gara e ripartire tutti insieme.
SECONDA CATEGORIA: OLIMPIA TERLIZZI – ASD BIANCOFIORE 2 – 1
Sconfitta immeritata quella subita quest’oggi dalla formazione allenata da Max De Giovanni. Primo tempo praticamente equilibrato fino al 25’ quando il Terlizzi trovava il vantaggio con un tiro dal limite dell’area che trovava la via della rete passando tra le gambe dei difensori, ingannando l’incolpevole Catano.
Passano 10’ e il Biancofiore ha subito l’occasione per rimettere la gara in parità: Raffaele Longo veniva atterrato in area di rigore. Sul dischetto l’implacabile (fino a ieri) Vincenzo Gemma però si faceva parare il tiro.
La seconda frazione di gioco e’ un vero e proprio assedio dei ragazzi del presidente Russo: prima occasione sprecata da Palumbo a tu per tu con il portiere. Poi arriva un tiro dal limite dell’area di Longo con il portiere che si superava in corner. E ancora una punizione di Viola dalla destra con la palla che attraversa tutta l’area piccola con Di Maggio che per un pelo non trova la palla. Il meritatissimo pareggio arriva al minuto 20 con una punizione magistrale di Onofrio Viola da oltre trenta metri. L’ASD si butta a capofitto in avanti alla ricerca della vittoria ma su un rilancio alla cieca degli avversari, un controllo non proprio perfetto di Gravina diventava un assist per l’attaccante avversario che insaccava alle spalle di Catano.
Sconfitta che brucia per la grande mole di occasioni create. La Seconda non regala niente, al primo errore, come visto quest’oggi, vieni punito. Testa al prossimo impegno casalingo di domenica.