A San Giovanni Rotondo, riunione dei comuni promotori
Si è svolta il 1° febbraio la prima riunione del Comitato guida dell’Associazione dei Comuni per la “Via della fede di San Pio”, organizzata da Gaetano Cusenza, animatore dell’iniziativa.
Nel corso dell’incontro, il prof. Renato Di Gregorio, amministratore di “Impresa Insieme” S.r.l. e responsabile della Segreteria dell’Associazione dei Comuni Foggiani (ACF), ha presentato il sito web della nuova Associazione, nella sua formulazione di base, che comprende quei Comuni delle tre regioni (Molise, Campania e Puglia) che hanno convenuto di strutturare un “cammino” che passa dai conventi e dai luoghi dove Padre Pio ha trascorso periodi della sua vita o legati a lui da significativi vincoli di altra natura.
L’Associazione è stata formalmente costituita il 16 di giugno dello scorso anno a San Giovanni Rotondo in occasione del ventennale della canonizzazione di Padre Pio.
I Sindaci, che avevano propedeuticamente fatto deliberare in Giunta o in Consiglio l’adesione all’Associazione, hanno infatti sottoscritto, in quella occasione, la Convenzione presso l’auditorium “Maria Pyle”, nel complesso architettonico della chiesa di San Pio, progettata dall’architetto Renzo Piano, ospiti dei Frati Minori Cappuccini della Provincia religiosa di Sant’Angelo e Padre Pio.
Subito dopo la sottoscrizione, è partita la fase esecutiva del progetto, per ottimizzare la strutturazione dei percorsi e costruire gli strumenti di comunicazione adeguati, al fine di delineare e facilitare il “cammino” da parte dei devoti di san Pio.
La riunione degli Amministratori, svoltasi nel pomeriggio del 1° di febbraio scorso, in parte in presenza e in parte in call, presso il convento di Santa Maria delle Grazie dei Frati Minori Cappuccini, in San Giovanni Rotondo, è servita per condividere: la struttura del sito web e le necessarie azioni comuni per il suo completamento, la forma delle credenziali che i pellegrini potranno utilizzare per testimoniare il loro passaggio nei conventi e la configurazione dei timbri di cui saranno dotati i Frati guardiani per certificare la loro presenza.
L’incontro è pure servito per convenire sulle modalità di coinvolgimento del contesto sociale e imprenditoriale da parte delle Amministrazioni locali, in modo da assicurare un’accoglienza adeguata di coloro che, con mezzi diversi, visiteranno i luoghi di Padre Pio.
Fr. Francesco Dileo, rettore del Santuario di San Giovanni Rotondo e vicario provinciale, che ha partecipato alla riunione, ha voluto ricordare che «solo insieme si possono raggiungere obiettivi comuni importanti» e ha assicurato, dal canto suo, l’appoggio e la collaborazione di tutte le realtà operative di cui è responsabile.
Il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, in call con i suoi collaboratori, ha garantito il pieno coinvolgimento dei colleghi molisani e l’appoggio dell’assessore regionale al Turismo, il dott. Vincenzo Cotugno.
L’assessore al Turismo del Comune irpino di Gesualdo, l’ing. Gianfranco Bianco, che ha percorso centocinquanta chilometri per essere presente all’incontro, ha invitato i colleghi a visitare la sua città, così da consolidare ancora di più la “rete” tra Comuni, consentendo di mettere in comune le competenze migliori persviluppare progetti significativi di sviluppo.
Nel corso della riunione è stata annunciata una grande novità, che porta ad allargare la “rete” anche a quelle realtà territoriali in cui sono nati personaggi che hanno condiviso con Padre Pio una parte importante della loro vita. È il caso del Comune di Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in provincia di Avellino) di cui è originaria la beata madre Maria Crocifissa del Divino Amore (al secolo Maria Gargani), la prima dei figli spirituali di Padre Pio elevata all’onore degli altari, che ha conosciuto il mistico Cappuccino a San Marco la Catola, ha avuto con lui una lunga corrispondenza epistolare e che è stata da lui guidata alla fondazione della congregazione delle Suore Apostole del Sacro Cuore, sorta come Pia Unione a Volturara Appula, in provincia di Foggia, e che ha assunto la forma giuridica di Istituto religioso a Napoli. L’Amministrazione di Morra De Sanctis ha deliberato, in Consiglio comunale, l’adesione all’Associazione e ha chiesto formalmente di farne parte. La richiesta ha ottenuto la piena adesione del Comitato guida. Sono, pertanto, già in fase di organizzazione le iniziative per raccogliere la firma in una occasione solenne che si terrà nel paese irpino nell’anno commemorativo del cinquantesimo anniversario della “nascita al Cielo” della Beata.
Il prof. Michele Crisetti, sindaco di San Giovanni Rotondo, lieto del lavoro posto in essere, si è impegnato a raccogliere le ultime firme della Convenzione e a coinvolgere quanto prima il settore alberghiero, impegnandolo ad organizzare al meglio l’accoglienza e a finalizzare l’offerta a questa nuova domanda, che si prevede possa crescere, così come va crescendo quella della “Via Francigena nel Sud” sulla variante Micaelica.