Al via in Puglia la seconda dose di richiamo, dalla Regione le indicazioni operative per le Asl
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della Determina AIFA di autorizzazione della somministrazione dei vaccini Comirnaty (Pfizer) e Spikevax (Moderna) anche per la seconda dose booster, la Regione Puglia avvia oggi l’organizzazione della somministrazione della seconda dose di richiamo (second booster) in favore delle categorie previste dalle indicazioni ministeriali ossia:
- i soggetti di età uguale o superiore agli 80 anni;
- gli ospiti dei presidi residenziali per anziani;
- i soggetti di età compresa tra i 60 e gli 80 anni, con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti che presentino, quindi, specifici fattori di rischio per la progressione a COVID-19 severo (cd. soggetti estremamente fragili).
L’accesso alla vaccinazione avverrà senza necessità di prenotazione e secondo modalità organizzative definite da ciascuna Azienda Sanitaria Locale per le diverse categorie di soggetti (es. giornate dedicate, accessi differenziati, etc…) nonché dalle Aziende Ospedaliero-Universitarie, dagli IRCCS pubblici e privati e dalle strutture di ricovero private accreditate per i soggetti ricoverati e dalle Reti di Patologia e dalla Rete Malattie Rare per i soggetti in carico ai rispettivi Centri specialistici.
La Regione ha ribadito comunque l’importanza di incrementare anche in Puglia i già ottimi livelli di copertura di soggetti con ciclo vaccinale primario completato e con somministrazione della prima dose booster (89% per gli over 60), in quanto elemento di protezione efficace da tutte le varianti Omicron del virus SARS-CoV-2 mentre l’offerta della seconda dose di richiamo sarà destinata alle persone più esposte appartenenti alle categorie sopra indicate.
Le Aziende Sanitarie di Puglia garantiranno l’organizzazione dell’offerta mediante i Punti Vaccinali distribuiti sul territorio al fine di raggiungere anche per la seconda dose booster una copertura ottimale. È confermato inoltre il coinvolgimento attivo nella vaccinazione anti Covid-19 dei Medici di Medicina Generale e dei Pediatri di Libera Scelta.