L’ex consigliera di Fratelli d’Italia lascia l’opposizione e affianca Cusenza
C’era attesa, dopo la lunga sosta natalizia, per il Consiglio Comunale di martedì sera con all’ordine del giorno la discussione politica tra le varie forze consiliari.
A cambiare lo scenario l’adesione della consigliera Nunzia Canistro al gruppo RES capeggiato in assise da Gaetano Cusenza. Dopo aver lasciato alla fine del 2021 Fratelli d’Italia non condividendone più la linea politica a livello locale, regionale e nazionale, l’ex vice sindaco della giunta Cascavilla ha deciso di appoggiare l’amministrazione comunale entrando in maggioranza nelle fila della lista RES.
“Come già comunicato ai vertici di Fratelli d’Italia ancora oggi il nemico da sconfiggere tutti insieme è questo maledetto virus – ha esordito nel suo intervento in Consiglio Comunale -. Non è più tollerabile tenere una posizione di fredda opposizione. Siamo stati eletti per fare l’interesse della comunità, quindi abbiamo l’onore e l’onere di mettere da parte le divisioni politiche e i personalismi. È necessario mutare atteggiamento e modo di fare politica per questo è mia intenzione pormi verso questa amministrazione in maniera propositiva dichiarandomi disponibile e propensa a dare il mio contributo e sostegno a tutte le iniziative che la stessa vorrà intraprendere a esclusivo vantaggio di tutta la collettività. Nella certezza che le azioni da adottarsi saranno esclusivamente contraddistinte e ispirate ai valori dell’unità e della responsabilità.– ha concluso la Canistro – Ho deciso di lasciare i banchi dell’opposizione e cominciare a lavorare assieme al collega Cusenza all’interno del gruppo consiliare RES al quale dichiaro di voler aderire a sostegno dell’amministrazione Crisetti perché San Giovanni Rotondo merita oggi più che mai di risposte concrete, dando la priorità a risolvere i veri problemi della cittadinanza per tornare il prima possibile ad una vita normale”.
La discussione politica è poi proseguita con toni soft, segno che Crisetti, rinsaldato nella sua autorità dal rafforzamento numerico della maggiorana, sta per chiudere il cerchio mettendo la parola fine alla crisi che da mesi aleggia su Palazzo di Città. Il Sindaco, preso atto del sostegno di tutte le forze consiliari, presto valuterà l’atteso rimpasto per proseguire in tranquillità questi ultimi due anni e mezzo di amministrazione senza il rischio di cadute anticipate.
Il consigliere Cappucci (Gruppo Misto) ha invitato il Sindaco a “esercitare i poteri che la legge gli demanda convocando un tavolo per discutere di alcuni problemi impellenti come il capitolato dei parcheggi già scaduto, dell’ambiente in scadenza a febbraio, dei progetti CIS del vecchio governo Conte e delle varie problematiche. Abbiamo dichiarato la massima disponibilità a parlare di questi temi perchè di interesse dei cittadini e perchè in questo momento di emergenza pandemica alla città interessa la soluzione dei problemi reali e non altro”.
Intanto a fine mese si voterà per la provincia. Una tornata che non interessa direttamente i cittadini ma i consiglieri comunali che saranno chiamati al voto per l’elezione del nuovo consiglio a Palazzo Dogana. La città di San Giovanni Rotondo potrà contare sulla candidatura di due consiglieri di opposizione Giuseppe Mangiacotti (lista Capitanata al centro) e Nunzia Palladino (M5S). La maggioranza di Michele Crisetti non schiererà nessuno nella corsa provinciale lasciando spazio ad alleanze tra vari consiglieri. Si vota il prossimo 30 gennaio a Foggia, nella sede della Provincia a Palazzo Dogana.