Era responsabile dell’Unità di Pronto Soccorso
Tantissima gente ha preso parte questo pomeriggio nella chiesa di Santa Maria delle Grazie, ai funerali del dottor Antonio Manfrini, morto ieri all’età di 67 anni dopo una breve malattia.
Manfrini era medico responsabile dell’Unità di Pronto Soccorso di Casa Sollievo della Sofferenza.
Dopo la laurea in medicina all’Università degli Studi di Bari nel 1976 e l’abilitazione alla professione, si specializza in Anestesiologia e Rianimazione all’Università degli Studi di Napoli.
Inizia la sua carriera di medico in Casa Sollievo come tirocinante nel 1976, per poi ricoprire, nei suoi quasi 41 anni di servizio, tutti i ruoli e gli incarichi: da “assistente” ad “aiuto di fascia A”, fino a divenire, nel 2003, dapprima coordinatore e successivamente responsabile dell’Unità di Pronto Soccorso.
Nel 2006, a seguito dell’introduzione del modello organizzativo dipartimentale, è stato nominato direttore del Dipartimento di Emergenza e Accettazione.
Ha svolto attività di docenza per la scuola di infermieri professionali annessa all’Ospedale, svolgendo l’insegnamento di “Anatomia e fisiologia del sistema nervoso centrale periferico”, e nell’ambito della protezione civile, in qualità di esperto di emergenza sanitaria nelle catastrofi.
Centinaia le persone tra amici, colleghi, infermieri, dirigenti ed ex alunni che gli hanno reso omaggio per tutta la mattinata nella camera ardente allestita nella cappella dell’Obitorio dell’Ospedale.
Un uomo buono, un bravissimo medico, ben voluto da tutti non solo per le sue capacità professionali ma soprattutto per la grande umanità e il suo spiccato senso del dovere.
Alla famiglia Manfrini le condoglianze e la vicinanza di tutta la Redazione di SanGiovanniRotondoNET.it