Il cosiddetto ‘orecchio bionico’ è stato progettato su misura del paziente
È stato realizzato su misura l’impianto cocleare multicanale destinato ad un piccolo paziente di 17 mesi in cura presso Casa Sollievo della Sofferenza.
L’intervento, al quale il piccolo alcuni giorni fa è stato sottoposto, è stato eseguito dal team del Progetto Impianti Cocleari attivo nell’Ospedale di San Pio e coordinato da Lucio Vigliaroli, medico dell’Unità di Otorinolaringoiatria diretta da Francesco Longo.
«Il bambino – spiega Lucio Vigliaroli – era affetto da una grave lesione acustica causata da una patologia malformativa congenita che interessava bilateralmente orecchio interno e vie nervose uditive».
Per poter realizzare l’intervento, eseguito in collaborazione con Millo Achille Beltrame, chirurgo specialista in otorinolaringoiatria, sono state adottate procedure e modalità tecnico-applicative specifiche.
Inizialmente è stato effettuato uno studio analitico del piccolo paziente da un punto di vista audio-logopedico e radiologico eseguendo TAC e risonanza magnetica in anestesia generale. Successivamente, l’azienda MED EL di Innsbruck – con la quale Casa Sollievo collabora da oltre vent’anni – ha realizzato un customized electrode, ovvero un elettrodo personalizzato.
«Normalmente – spiega infatti Vigliaroli – negli interventi implantologici vengono utilizzati impianti cocleari standard, ma per questo piccolo paziente è stato realizzato un impianto individuale, costruito cioè su misura per poter essere perfettamente applicato all’interno della cavità malformata del suo orecchio».
Tutta la procedura è stata supportata in fase pre e post-operatoria dall’efficiente collaborazione degli anestesisti, dei radiologi e dal neurofisiologo per il monitoraggio dei nervi.
«Il piccolo paziente presentava una patologia malformativa piuttosto rara – conclude Vigliaroli – e grazie all’applicazione di questo speciale customized electrode è stato garantito il massimo contatto fra l’orecchio bionico e la corteccia cerebrale uditiva».
Definito anche come “orecchio bionico”, l’impianto cocleare è una protesi per l’udito costituito da una componente esterna e da una interna che vengono posizionate da un medico otorinolaringoiatra, esperto in microchirurgia, durante un intervento in anestesia generale. Nei pazienti gravemente audiolesi, l’impianto cocleare sostituisce la funzione della coclea, l’organo dell’orecchio che converte le onde sonore in impulsi elettrici.
Nell’IRCCS Casa Sollievo della Sofferenza è attivo da 24 anni un Centro Implantologico, coordinato dall’otorinolaringoiatra Lucio Vigliaroli affiancato da esperiti professionisti quali D’ecclesia, Ortore, Cavalluzzo, Galeano, Loria, Simeone e dal team anestesiologico e di sala operatoria che, oltre alle eccellenti competenze su impianti cocleari e protesi impiantabili è un riconosciuto riferimento nel campo audiologico e otochirurgico, grazie anche alle collaborazioni multidisciplinari con radiologi, anestesisti, genetisti, neurofisiologi e neuropsicologi.