Cerimonia di intitolazione aula consiliare

E’ dedicata a Giuseppe Sala, medico di Padre Pio

Una cerimonia commovente, ieri sera, ha anticipato l’intitolazione della sala consiliare del comune di San Giovanni Rotondo al “medico di Padre Pio”, Giuseppe Sala.
E’ stato presentato il libro di Giovanni Scarale, “Giuseppe Sala, un sindaco venuto dal freddo”, alla presenza di moglie e figli del compianto primo cittadino, del sindaco Salvatore Mangiacotti, dell’autore del libro, dell’artista Michele Miglionico e del giornalista Stefano Campanella, che ha moderato la cerimonia.
Mario, uno dei rampolli Sala, ha poi mostrato in anteprima assoluta un documentario su suo padre e Padre Pio: dieci minuti di pura storia, di momenti commoventi, a testimonianza del grande sentimento d’amicizia del frate nei confronti del suo medico curante. Non era un paziente, Padre Pio, quando si faceva visitare da Giuseppe Sala, era un amico vero. Poi la cerimonia d’intitolazione della sala consiliare.
Scoperta l’opera di Michele Miglionico: un pannello serigrafico di 3m x 2m, che si compone di 90 tessere dal taglio irregolare sapientemente assemblate per formare un tutt’uno. Su questa superficie è stata composta l’iconografia. Si tratta di 4 dipinti e un foto rielaborata che ritrae padre Pio in momento di amichevole conversazione col suo medico curante. La foto spicca sui 4 dipinti paesaggistico-simbolici. Vi è la Rotonda, l’antico battistero dedicato a San Giovanni Battista che ha dato il nome alla città; sullo sfondo centrale si vede il profilo della chiesetta antica e del convento dei Cappuccini. Su tutto campeggia lo stemma della città adorno di quercia e alloro, mentre all’esterno vi sono rose e violette, simboli dei profumi più ricorrenti del Padre.
In un angoletto in basso, a mo’ di didascalia, figura questa espressione: “Un Santo e un sindaco per un ideale: San Giovanni Rotondo”.