Centro storico invaso da carta e cartoni
La ‘grande monnezza’ continua a fare bella mostra di sé nel centro storico della nostra città. Ancora una volta gli attenti abitanti del borgo antico hanno fatto pervenire alla nostra redazione delle foto eloquenti che testimoniano come la parte vecchia di San Giovanni Rotondo sia invasa da cartacce e cartoni accatastati, anche vicino a luoghi e monumenti storici, come ad esempio il campanile della chiesa Madre.
Foto che oltre alle inadempienze della ditta appaltatrice del servizio rifiuti documentano anche lo scarso senso civico di alcuni cittadini che con i loro comportamenti deturpano il decoro urbano del centro storico.
Intanto dal fronte raccolta differenziata nessuna novità. La distribuzione delle pattumelle ai cittadini procede a singhiozzo. Secondo alcune voci di corridoio lo stop alla distribuzione sarebbe da attribuire ai problemi per il pagamento dei cosiddetti ‘facilitatori’, il personale utilizzato dalla Lombardi per la consegna delle pattumelle ai nuclei familiari della città.
Anche il resto del territorio cittadino è comunque invaso da carta, in particolare dai volantini pubblicitari. E monta la protesta dei cittadini sui social network: «Sono passati ormai 4 mesi da quando hanno vietato il volantinaggio selvaggio. Sotto gli occhi di tutti si continua a farlo», commenta un cittadino indignato. Il riferimento è alla famosa ordinanza emanata a gennaio che regolamentava il volantinaggio cosiddetto ‘selvaggio’, in cui l’amministrazione prometteva tolleranza zero e multe salate nei confronti dei trasgressori o di coloro che sporcavano il territorio comunale.
Ad oggi, come si vede dalla foto, il volantinaggio selvaggio continua senza controlli e senza sanzioni. Ma siamo in piena campagna elettorale, i nostri politici sono ‘giustamente’ impegnati ad accogliere il candidato di turno e fare la loro passerella politica.
alv
Raffaele Augello
Come al solito, si dice e poi non se ne fa nulla! E’ vero, e questo è il guaio che, purtroppo, coglie anche chi ha le migliori intenzioni di questo mondo! Ma l’Amministrazione pubblica bisogna che NON si arrenda di fronte alle resistenze di chi fa orecchio di mercante o aggira le leggi come meglio può o crede. Invitiamo i “Responsabili preposti al servizio e, insieme, all’ordine pubblico” – a provvedere subito, significa “concretamente” – e a eliminare ogni inconveniente derivante, principalmente o spesso, da brutte abitudini o scarso senso civico della nostra gente!
Raffaele Augello