Zanetti lo stende e lo manda in ospedale. Per lui stagione finita
Epilogo amarissimo per Michele Pirro nell’ultimo round di Imola dove si doveva decretare il vincitore del Campionato Italiano Velocità 2023 classe Superbike.
La gara due di ieri è finita con il campione sangiovannese all’ospedale per la frattura del malleolo tibiale sinistro e Lorenzo Zanetti, che lo ha steso alla fine del quinto giro sbagliando completamente l’ultima staccata, laureatosi campione italiano.
Michele dopo la caduta all’ultima curva di sabato, mentre era secondo proprio alle spalle di Zanetti, doveva obbligatoriamente vincere per portarsi a casa il decimo titolo tricolore e sperare che Zanetti non facesse meglio del terzo posto, visto gli otto punti che separavano i due al via dell’ultima gara stagionale.
Ed è quello che stava succedendo con Pirro primo, Zanetti terzo, e quindi virtualmente campione, e Dalbianco in mezzo in seconda piazza. Invece, come si vede benissimo nei video, nel tentativo di non lasciare scappare Pirro, proprio all’ultima esse che immette sul rettilineo Zanetti ha compiuto il disastro, arrivando troppo veloce in staccata alla Variante Bassa e centrare malamente la Ducati del campione sangiovannese che ha avuto la peggio: Pirro è si riuscito a risalire in sella e ripartire chiudendo 11°, ma ha riportato la frattura del malleolo. Zanetti, si è ritirato ma grazie ai 3 punti di vantaggio mantenuti su Pirro, si porta a casa il titolo italiano. Un titolo macchiato indelebilmente da questa follia.
Polemiche a non finire nel dopo gara nel paddock. Pirro, che già si era fatto male al piede destro nel GP di San Marino in MotoGP a Misano qualche settimana fa, adesso sarà operato a Modena dal professor Catani, il medico di fiducia della Ducati.
Oltre alla perdita di quello che sarebbe stato il decimo titolo italiano, sarà anche costretto a saltare i test, importantissimi, con la Desmosedici 2024.
Amareggiato e deluso Michele non le manda a dire al suo avversario: “Mi hanno riferito che sabato Zanetti avrebbe detto ‘o gloria, o ghiaia’. Bene, per lui oggi gloria e per noi ghiaia. Già ieri ha fatto una serie di sorpassi oltre il limite, e invece di sanzionarlo gli hanno fatto i complimenti… La caduta e il mio infortunio di oggi sono frutto delle sue azioni fuori controllo. Non ha vinto il pilota più veloce, ma il più scorretto. Adesso dovrò operarmi e sarò costretto a saltare i test con la MotoGP”.
Il portabandiera del team Barni ha poi commentato dal letto d’ospedale: “Dopo tre settimane in giro per le gare, stasera pensavo di fare finalmente un cena in famiglia, invece cena dietetica il ospedale e come dolce di giornata oltre le varie botte una bella frattura al malleolo. Nella vita bisogna sapere vincere e perdere ma sempre a testa alta, ed io sono orgoglioso perché a testa alta posso andarci. Il titolo Italiano fa piacere, non vivo per, è con quello, ma sinceramente oggi quello che abbiamo visto in pista, non è una cosa che fa bene allo sport. Qualcuno dirà sono le gare, ma nel rivedere le immagini mi vengono i brividi, perché d’avanti non avevi un pilota amatoriale”.
Non è d’accordo Zanetti che parla di “un normale incidente di gara”. A fine gara non si scusa nemmeno con Pirro. Insomma avrà pure vinto il titolo, tutti sappiamo e abbiamo visto come, ma di certo non sarà ricordato come un campione di stile e sportività.