Sotto accusa il ‘posticipo’ del mercato settimanale
La neve, caduta copiosa sulla nostra città la settimana scorsa, ha lasciato strascichi polemici tra commercianti e amministrazione comunale.
Con una ordinanza l’assessore alle attività produttive Armido Squarcella ha provveduto alla sospensione del mercato settimanale di venerdì 13 gennaio a causa della neve che ha reso impraticabile l’area mercatale di Piazza Madre Teresa di Calcutta. A scatenare l’ira dei commercianti sangiovannesi la decisione di recuperare la giornata di ‘mercato’ persa nella giornata di lunedì 30 gennaio. “Non capiamo la ratio di tale recupero visto che anche le attività in sede fissa hanno avuto notevoli disagi e calo delle vendite a causa del maltempo in questi primi giorni dell’anno e che sono ormai irrecuperabili” scrive in una nota l’associazione Commercianti di San Giovanni Rotondo.
“Nell’incontro che la nostra associazione ha avuto il piacere di intrattenere con l’Assessore Squarcella nel mese di ottobre 2016 abbiamo espresso la disponibilità ad essere consultati ogni qualvolta si dovessero presentare problematiche che interessino le categorie produttive della città unitamente alle altre associazioni di categoria che operano sul nostro territorio. In questo caso, purtroppo, constatiamo che tutto questo non è stato fatto” lamenta l’associazione presieduta da Salvatore Buenza, coadiuvato dal vice presidente Fabio Fano.
I commercianti non vogliono quindi il ‘recupero’ del mercato settimanale e invitano l’assessore a ritirare l’ordinanza: “Siamo disponibili in qualsiasi momento ad essere convocati dalla per stilare assieme un calendario per l’anno 2017 in merito ad eventuali recuperi del mercato settimanale, in tutti i casi in cui il venerdì dovesse cadere in un giorno festivo onde evitare il ripetersi di situazioni analoghe”.
Intanto proprio domenica scorsa una delegazione di commercianti ha incontrato lo stesso assessore Squarcella per discutere di una problematica che ormai da anni affligge la nostra città: quello del commercio abusivo.
Il problema dei venditori ambulanti sta diventando una vera propria piaga. Molto spesso li si vede sostare agli angoli delle principali arterie cittadine (via Foggia e Corso Roma) intenti a vendere fiori, frutta e addirittura elettrodomestici.
Una situazione che negli ultimi tempi si ripete spesso, favorita dall’assenza di controlli dovuti dell’esiguo numero di agenti della Polizia Locale.
I commercianti hanno chiesto risposte immediate volte alla tutela del piccolo e medio commercio locale. Sono state fatte alcune proposte che l’amministrazione pare abbia accolto positivamente. A breve dovrebbero essere assunti nove unità a tempo indeterminato in capo alla Polizia Locale, che favoriranno un maggiore controllo del territorio. Inoltre i commercianti si sono impegnati a nominare un loro rappresentante che possa prendere parte alle consulte che l’amministrazione comunale organizzerà con tutti gli enti e le associazioni di categoria.