Emery Kabongo Kanundowi, già segretario particolare di Sua Santità Giovanni Paolo II, visita il Museo delle Cere di Padre Pio
Il vescovo africano è ritornato nella città di San Pio da Pietrelcina,venne per la prima volta nel lontano 1987 in occasione della visita di Sua Santità Giovanni Paolo II, per seguire da vicino il viaggio del Sommo Pontefice. Giovedì 16 settembre 2010, ha presieduto la Celebrazione Eucaristica nella Chiesa inferiore di San Pio. Nell’omelia ha sottolineato il suo particolare legame con Padre Pio e con la comunità dei frati cappuccini ringraziandoli per le tante missioni che svolgono in terra d’Africa e in altre zone del mondo colpite dalla povertà. Verso sera, dopo aver attraversato alcune piccole stradine del borgo antico, il noto prelato ha visitato con molto interesse il Museo delle Cere di Padre Pio.
Delle 10 scene che rappresentano la vita terrena dal santo, l’arcivescovo ha dedicato una speciale attenzione alla scena che riproduce l’incontro tra Padre Pio e Don Karol Wojtyla (San Giovanni Rotondo, 1948).
<< Aver accolto un arcivescovo che per anni è stato uno speciale collaboratore del Vicario di Cristo – commenta Stefano De Bonis, portavoce del Museo delle Cere di Padre Pio – è stata per noi una grande gioia ed una benedizione speciale. Stiamo svolgendo bene il nostro lavoro, un lavoro al servizio dei tanti pellegrini desiderosi di fare un tuffo nella storia di Padre Pio per vivere forti emozioni, noi ci siamo riusciti >>.
Al termine della visita ha ringraziato tutto il personale per l’ottimo lavoro svolto, questo è quanto ha scritto nel registro dei visitatori: “Sono veramente contento di aver visitato questo Museo di Padre Pio che ci invita a credere che con gli umili ma, uomini di fede, Dio può realizzare tanto per tutta l’umanità. Sono un povero vescovo dell’Africa nera Congo democratico . Chi crede in Dio potrà far tanto per gli altri in quanto merita anche nel cielo. San Pio da Pietrelcina, prega per noi. Con la mia umile benedizione Emery Kabongo Kanundowi* *Arcivescovo-Vescovo Emerito di Luebo, già Segretario particolare del Papa servo di Dio Giovanni Paolo II, dal 1982 al 1988.”