Vigili Urbani contro speculazione edilizia e parcheggi abusivi
Continua senza sosta l’attività di controllo del territorio da
parte dei Vigili urbani di San Giovanni Rotondo.
Gli uomini comandati dal maggiore Antonio Acquaviva dall’inizio
dell’anno hanno posto in essere una serie di controlli che hanno portato a
sanzioni e sequestri.
«Pur con le
difficoltà operative, dovute alla cronica carenza di personale, abbiamo controllato
vari settori, dall’edilizia al commercio, dalla sicurezza stradale alla tutela
del territorio rilevando e sanzionando, con relativa segnalazione all’autorità
giudiziaria competente, una serie di infrazioni, alcuni anche di notevole
gravità», afferma Acquaviva.
Nel 2011 gli agenti della Polizia Municipale sangiovannese hanno
sequestrato 8 cantieri edili, rilevando situazioni di abusivismo in zone non
edificabili, un fenomeno che a San Giovanni Rotondo pare irrefrenabile, specie
nella fascia più vicina al centro abitato, con immancabile speculazione da
parte di chi spera in condoni e in “rivisitazioni” urbanistiche.
Non meno grave il fenomeno dei parcheggiatori abusivi, specie
nelle zone vicino al convento di Santa Maria delle Grazie, del Poliambulatorio
e di Casa Sollievo della Sofferenza. Dal 5 febbraio le zone sono ritornate a
pagamento, ma nel periodo di vacatio – cioè dal 1 gennaio – i vigili urbani
sono dovuti intervenire più volte per evitare disagi agli utenti ed evitare
fenomeni di abusivismo nella riscossione della tariffa di parcheggio.
Tra l’altro, nella zona conventuale, anche su segnalazione delle
associazioni di volontariato, sono stati sanzionati utenti per uso improprio
dei contrassegni per disabili.
Ma l’attività riguarda anche il controllo del territorio, sia
contro il fenomeno della prostituzione (interventi sono stati effettuati sulla
statale 89), sia contro il taglio abusivo degli alberi, attività svolta in
collaborazione con il Corpo Forestale dello Stato.