Antonio Pio Cappucci e Matteo Cappucci scrivono al Sindaco e al Presidente del C.C.
Nonostante le rassicurazione di ‘fine crisi’ delle scorse settimane, pare che a Palazzo di Città il clima sia ancora ‘caldo’ a dispetto delle temperature invernali.
Le varie frange della maggioranza stanno stentando a trovare la quadra, anche in virtù delle alleanze scaturite per le prossime politiche che ha mischiato ancor più le carte all’interno dello scacchiere amministrativo.
L’attività amministrativa è ancora bloccata, tanto da costringere Agire Insieme, nelle persone del capogruppo consiliare Antonio Pio Cappucci e del coordinatore politico Matteo Cappucci, a prendere carta e penna e a scrivere al sindaco e al presidente del consiglio per chiedere di convocare al più presto il Consiglio Comunale.
“Si fa seguito a quanto concordato nella riunione tenutasi lo scorso 2 febbraio – si legge nella nota protocollata questa mattina (nota-agire-insieme-8-febbraio-2018) – con i coordinatori politici e i consiglieri comunali di maggioranza presenti, per invitarVi ciascuno secondo quanto previsto dallo statuto e dal regolamento sul funzionamento del consiglio comunale, a procedere alla convocazione di apposita seduta del Consiglio Comunale per trattare gli argomenti e gli accapi già pronti per l’esame e discussione, tra cui l’approvazione del capitolato sui parcheggi nella zona urbana e l’introduzione delle modifiche proposte dall’Ufficio Tributi alla delibera sul ravvedimento operoso, in attesa che i competenti Uffici Regionali forniscano i richiesti chiarimenti per il completamento della procedura successiva all’adozione del piano urbanistico generale, come da unanime determinazione assunta dalla Conferenza dei Capigruppo”.
I due Cappucci rammentano come l’ultima seduta del Consiglio Comunale si è tenuta il 22 dicembre scorso, e risulta evidente che “la presente richiesta riveste particolare urgenza ed auspicabile condivisione”.
Insomma un richiamo ‘politico’ affinché si torni a discutere dinanzi ai cittadini dei tanti problemi che attanagliano la nostra città. Nei prossimi giorni vedremo se l’appello verrà recepito.