Intervista a Valeria Lauriola della Libreria Fahrenheit
Si chiude il 2008. Quali sono stati i libri più venduti a San Giovanni durante il mese di dicembre? C’è una corrispondenza con i libri più venduti a livello nazionale secondo le classifiche generali o San Giovanni può stilare una classifica tutta sua?
I libri più venduti sono stati: per i ragazzi tutta la saga di Stephenie Meyer (Twilight, New moon, Eclipse, Breaking dawn), le “Fiabe di Beda il bardo”, di J.K. Rowling, la stessa autrice di Harry Potter.
Per gli adulti: “La solitudine dei numeri primi”, “Brida” di Coelho, “L’eleganza del riccio”, “La Jolanda furiosa” della Littizzetto, il nuovo di Zafon: “Il gioco dell’angelo” e il libro di Carofiglio, “Né qui né altrove”. Così come ”Conversazioni notturne a Gerusalemme” del Cardinal Martini e “Le idi di Marzo” di Manfredi. Reggono ancora ”Il Cacciatore di aquiloni” e “Gomorra”.
Per la manualistica “Scuola di cucina” della Clerici e i “Dolci del sole” di De Riso, in assoluto.
Poi a Natale si vendono i cosiddetti classici sempreverdi: “Il Piccolo Principe”, “il Gabbiano Jonathan Livingston”, “L’amico ritrovato” ecc.
La classifica nazionale è molto simile a quella della libreria, forse l’unico dato un po’ in controtendenza è l’ultimo libro della Mazzantini: “Venuto al mondo”. Mentre in tutta Italia appena uscito ha subito venduto molto, qui ancora non va tanto.
Qual è l’identikit del lettore-tipo sangiovannese?
In due parole: giovane e donna.
Qual è stata la fascia d’età più presente in libreria per gli acquisti natalizi?
Sono state le donne, che hanno acquistato per i bambini e per loro; e gli adolescenti, così come i giovani fino ai 35 anni più o meno.
Qual è il genere che va per la maggiore?
Il fantasy in assoluto per gli adolescenti. Per gli adulti varia molto e non si può stilare una classifica.
C’è stato interesse da parte delle giovani generazioni? Come vedono i libri i baby lettori?
Devo dire che le giovani generazioni sono molto presenti in libreria. Certo, i generi sono sempre gli stessi: fantasy o sentimentali per le ragazze, però ci sono anche tanti ragazzi che acquistano i classici. Credo che sia un buon segno il fatto che i giovani leggano molto. Il pregiudizio dice che stanno sempre davanti alla tv o alla playstation. Sicuramente per alcuni è così ma non per tutti.
Invece gli adulti? C’è interesse per la lettura?
Farei una distinzione tra uomini e donne: mentre le donne in libreria sono presenti in tutte le fasce d’età, di uomini oltre i 40 anni se ne vedono pochi. Sono proprio gli uomini “maturi” a mancare. La scusa è che non hanno il tempo di leggere..ma le donne, soprattutto con i figli, non credo abbiano più tempo di loro … eppure leggono di più.
Spesso in libreria si verificano episodi curiosi. Ci racconti una “chicca” per chiudere in allegria l’anno?
Cito solo l’ultimo in ordine di tempo: mi hanno chiesto se avevo qualche libro della “sagra” di Stephenie Meyer (saga). Quando si parla in fretta può capitare….:-))
Che cosa si aspetta la libreria Fahrenheit per il 2009?
Quest’anno abbiamo fatto molti eventi, tutti diversi tra loro. Abbiamo cominciato a gennaio con la notte di Harry Potter per continuare con il concorso letterario, lo scambia-libro (bookcrossing), gli incontri con gli autori e le letture. L’anno prossimo, che sarà il terzo anno di vita della libreria, vorremmo fare ancora meglio e di più … si accettano suggerimenti.
Ne approfitto per augurare a tutti Buon anno e Buone letture!