Nota del centro sinistra sangiovannese in vista delle prossime amministrative
In queste ultime settimane il Partito Democratico, il Centro Democratico, i Democratici per la Città, la Lista Emiliano, il Partito Socialista, Scelta Civica, Agire Insieme- Uniti per San Giovanni hanno concordato di avviare un percorso di costruzione della coalizione del Centro-Sinistra, per le elezioni amministrative 2016. A partire dalle prossime settimane saranno organizzati incontri pubblici dove ogni cittadino sarà invitato a collaborare alla stesura del programma amministrativo e a partecipare alle scelte politiche della coalizione.
È necessario costruire le premesse per ridare impulso ed energia alla nostra città. Il nostro obiettivo è costruire un percorso nuovo, che faccia tesoro degli errori precedenti, un cambiamento di metodo e di passo legato soprattutto alla condivisione delle decisioni con i cittadini di San Giovanni Rotondo con metodi democratici, trasparenti ed inclusivi. Il percorso che vogliamo intraprendere con la città è concentrato sul concetto di “ qualità della politica ” . “ Qualità” non è una parola magica, non basta evocarla per averla. Una volta raggiunta la qualità, occorre tenere ben presente che essa non è una caratteristica stabile. La qualità è invece una conquista continua, va perseguita giorno per giorno con un approccio razionale che porta a sistematicità e organizzazione, ma anche con un approccio emozionale, con la cocciuta volontà di migliorare sempre, perché la qualità è dinamica, è una nozione che cambia e si evolve.
Una politica di qualità ha quindi una cabina di regia che interagisce con il politico, lo guida nella comprensione del fenomeno e ne è guidata con eventuali correzioni di rotta. Ma la rotta deve esserci e non può mutare dopo ogni crisi di governo o ogni elezione. Noi, forze politiche, abbiamo intrapreso questo percorso e siamo certi che la città, stufa di populismo e demagogia, sarà al nostro fianco per costruire la città del futuro: la San Giovanni che vuole ripartire, la San Giovanni che sa ripartire.
fdicosmo
Premessa
– Far capire alla gente che i problemi non si risolvono dall’oggi al domani, visto come è stato ridotto
questa Città.
– Il Progetto deve essere credibile, fattibile, modesto e articolato.
– Risolvere il problema Turismo, Ambiente, Risparmio, ecc..: non parole, ma fatti concreti.
– Occorre la presenza di Donne.
– I tecnici comunali non devono interferire con la politica.
– I dipendenti comunali devo fare il loro dovere.
La missione
La missione della coalizione deve consistere nell’avvicinare i cittadini alle tematiche sempre più attuali e ineludibili del risparmio energetico e ai valori di sostenibilità economica e ambientale.
Alcuni punti qualificanti del progetto, elaborati attraverso uno studio sistematico delle iniziative già esistenti e operative in Italia e in Europa: l’energia pulita come tema e obiettivo centrale delle attività da svolgere.
Una peculiarità attraverso cui un movimento si distingue da altri, è la volontà di svolgere un ruolo di mediazione e facilitazione nell’accostare le esigenze – a volte non espresse o non percepite – di risparmio e di ottimizzazione da parte di cittadini, e l’offerta di soluzioni e tecnologie virtuose o innovative già reperibili sul mercato, o di opportunità economiche garantite da programmi di agevolazione e incentivazione. Tale obiettivo è perseguito innanzitutto attraverso un’informazione aggiornata e scientificamente qualificata, che raggiunge i propri destinatari attraverso diversi canali: il contatto diretto con il pubblico, il sito internet, la redazione e distribuzione gratuita di materiali divulgativi, l’organizzazione di eventi e manifestazioni specifici.
Ciò è reso possibile grazie a una rete di selezionati professionisti che fanno parte della coalizione. Negli ultimi anni si avverte sempre più l’esigenza di coniugare lo sviluppo sociale ed economico con il miglioramento della qualità della vita. Indubbiamente il “fattore Energia” è una componente che non può essere trascurata nella fase di pianificazione e programmazione dello sviluppo della Città.
Tale fattore presenta vincoli fondamenti quali la sua insostituibilità e la necessaria riduzione dei negativi effetti collaterali e può essere una fonte di ricadute economiche per l’ente locale.Franco Di Cosmo