E Pompilio dichiara “Mi vogliono mettere sotto scacco”
A poche ore dall’azzeramento della giunta comunale abbiamo raccolto le impressioni degli esponenti politici cittadini. Dai pareri raccolti è emerso come la mossa di Pompilio sia stata assolutamente inaspettata da parte di tutti. Uno ‘scossone’ che il Sindaco ha covato da se, senza preannunciarlo a nessuno.
“Ci sono persone che in maniera composita disegnano alleanze politiche mettendo sotto scacco il sindaco di turno – ha dichiarato a caldo Pompilio alle telecamere di TvGargano. “San Giovanni merita di più, non si deve permettere a certi personaggi di condizionare la vita politica”. Il primo cittadino adesso tenterà il tutto per tutto per salvare il suo percorso amministrativo: “Ora cercheremo la condivisione di un programma con altre forze politiche per portare a compimento le grandi opere necessarie per la città”.
L’azzeramento della giunta ha lasciato sorpresi gli assessori defenestrati. “Non mi aspettavo questa mossa – ha dichiarato l’ormai ex assessore all’Urbanistica Salvatore Ricciardi – da parte del Sindaco. Me lo ha comunicato questa mattina, ringraziandomi per il lavoro svolto. Ritengo di aver adempiuto al mio dovere dando risposte ai bisogni della collettività e a volte sobbarcandomi altri problemi che non attenevano alle mie deleghe”.
Deluso anche l’assessore Michele Pennelli: “Sono rimasto anche io sorpreso dalla decisione del Sindaco. Dispiace molto non poter continuare a seguire i tanti progetti che avevano preso il via durante questo anno e mezzo di mia gestione dell’assessorato: dal restauro della Rotondo e dell’ospedaletto S.Francesco fino alla cantierizzazione di viale Aldo Moro e alla messa in sicurezza delle scuole senza tralasciare il grande lavoro svolto per il decoro della città. Il Sindaco ha dichiarato di sentirsi continuamente ricattato. Forse è il caso che sia lui a fare mea culpa”.
“Di certo così non si poteva più andare avanti – ha chiosato Mimmo Longo (FLI) -. Ora bisogna trovare una soluzione condivisa per terminare questo mandato e portare a termine i progetti in itinere come la raccolta differenziata. Uno stop dell’attività amministrativa certo non gioverebbe a nessuno”.
Per l’opposizione quanto avvenuto stamattina era stato ampiamente previsto : “In occasione del reincarico all’assessore Centra di qualche mese fa, – ha dichiarato il capogruppo di Agire Insieme Antonio Pio Cappucci – dissi che quella non era la prima crisi e non sarebbe stata certamente l’ultima, annunciando che ci sarebbero state altre fibrillazione in grado di provocare l’immobilismo amministrativo. Cosa puntualmente avvenuta in quest’ultimo periodo. Ora attendiamo l’evolversi della situazione, sperando di poter discutere di questa ennesima crisi nell’assise del Consiglio Comunale. Governo tecnico? Per ora siamo opposizione seria e responsabile. E tale resteremo”.
“Non siamo a conoscenza dei veri motivi alla base di questa ennesima crisi – ha dichiarato Michele Crisetti (Democratici Per la Città). Ci farebbe piacere che se ne discuta in Consiglio comunale. Non ho partecipato a nessuna riunione, e in ogni caso io sono stanco di questi metodi nascosti di fare e disfare le amministrazioni. Voglio che siano rese pubbliche le reali motivazioni”. Alla domanda se siano disposti ad un governo tecnico, Crisetti ha risposto: “Chi afferma queste cose le dice senza aver parlato con il sottoscritto. Posso solo smentire categoricamente”.
ALV
Raffaele Augello
Amministratori di San Giovanni Rotondo di tutte le estrazioni che fate parte del Consiglio Comunale, ricordatevi che siete stati mandati a governare la Città dal voto degli elettori, non per le vostre beghe personali e tanto meno per interessi di bottega o di partito. Non state a fare continua campagna elettorale con queste crisi amministrative preparate ad arte, ora per un motivo e ora per un altro! la Cittadinanza è stanca e stufa ormai di queste fibrillazioni continue. Vogliamo continuità di un governo che amministri per il bene della collettività, e risolva i problemi del Comune in maniera obiettiva e concreta, non politicizzando ogni momento dell’attività amministrativa!
Raffaele Augello
Fabio Fano
Caro Sig. Sindaco, se è vero quello che Lei afferma, la Sua decisione è stata ora più che mai sensata, se non dovuta. Nel pieno rispetto del mandato ricevuto dai Suoi elettori. Qualora non riscontrasse la possibilità di poter ricostituire una giunta che possa lavorare con la necessaria serenità, non esiti a rimettere il mandato. Sarà sicuramente apprezzato per coerenza e correttezza. Meglio non governare che governare male. I migliori auguri.
Fabio Fano