Tracciato il percorso per superare lo stallo
La crisi amministrativa al Comune di San Giovanni Rotondo è in via di superamento. Questa mattina i tre consiglieri comunali di Scelta Civica Bisceglia, Giuliani e Russo assieme al consigliere regionale Cecchino Damone hanno incontrato il Sindaco Pompilio per chiarire i motivi che hanno portato allo stallo della maggioranza e tracciare le linee guida per un sereno e proficuo proseguo dell’esperienza governativa. Ora sta a Pompilio valutare se accettare o meno le condizioni poste dai montiani.
Ecco il comunicato del gruppo consiliare pervenuto poco fa:
I consiglieri Bisceglia Francesco, Giuliani Michele e Russo Claudio hanno proposto al signor Sindaco una pausa di riflessione per tentare di superare i contrasti e le opacità, nonchè alcune inadempienze dell’intera maggioranza.
La motivazione di tale ineludibile riorganizzazione programmatica scaturisce dalla volontà forte del nostro gruppo di tutelare soprattutto gli interessi della città e dei cittadini specie i più bisognosi.
Si richiede da parte nostra un contenimento delle finanze comunali proponendo una spending review il cui ritorno deve essere mirato alla risoluzione dei problemi urgenti: gli sprechi e le spese voluttuarie, i contributi, il costo dello staff e quant’altro vanno eliminati e le risorse così liberate vanno indirizzate a spese sociali e concrete facilmente apprezzabili dalla pubblica opinione.
Nelle more, i suddetti consiglieri comunali hanno continuato a sostenere il loro impegno politico pragmatico, con la massima discrezione e mirando a supportare l’azione del Ministro Mario Mauro rispetto al territorio, che è culminato nella storica giornata di ieri che ha sancito l’apertura dell’aeroporto di Amendola ai voli civili, per il rilancio turistico del nostro splendido tavoliere.
Tale operazione, grazie al Ministro Mauro , vede in prima fila il nostro gruppo politico che nei prossimi giorni richiederà un’incontro operativo per coordinare le forze in modo da non perdere questa irripetibile occasione: gli albergatori, i dirigenti di Casa Sollievo della Sofferenza, imprenditori, associazioni, frati Cappuccini e tutte le categorie interessate.
Questa è la vera politica, questo è il vero spirito di servizio e bisogna che questa ghiotta occasione venga utilizzata con il concorso di tutti nel ricercare una via di crescita e di sviluppo per San Giovanni Rotondo e l’intero Gargano.
Ci auguriamo che il sindaco dia riscontro alle richieste politiche amministrative da noi avanzate e contestualmente – previo confronto con tutte le categorie citate – convochi un consiglio comunale monotematico aperto alla cittadinanza per attivare tutti i meccanismi operativi e logistici affinché lo scalo di Amendola venga impiegato nel migliore dei modi. Dopo il raggiungimento dell’apertura di Amendola ai voli civili, torniamo ad insistere in termini di assoluta priorità per affrontare e possibilmente risolvere il danno che deriva dalla carenza della fogna bianca investendo i fondi derivanti dalla transazione tra il comune e gli IACP (circa un milione e 400 mila euro ) per la realizzazione del primo lotto dell’opera .
Il PUG, inoltre, non può essere uno strumento politico riservato alla maggioranza ma è un problema che riveste una rilevanza pubblica e deve essere affrontato in maniera trasparente.
Il PUG definitivo deve essere oltre che realistico, coerente con quanto previsto nel DPP già approvato in consiglio comunale nel 2010 e questo ci porterebbe alla soluzione in tempi brevi ai tanti problemi che la stessa politica ha creato negli anni come la questione della CA Alberghiera e degli alberghi in deroga.
Quest’ultimo problema, stante anche la disponibilità dell’assessore all’Urbanistica della Regione Puglia potrebbe addirittura essere risolto con conferenze di servizio all’interno del PUG stesso come suggerito dagli uffici regionali. Infine una maggiore attenzione deve riguardare la raccolta differenziata, con un lavoro mirato a stimolare la cittadinanza nell’ osservare i criteri di separazione della spazzatura accompagnata dall’azione dell’amministrazione comunale che ha provveduto ad acquistare i contenitori e obbligato la ditta a informare la cittadinanza e a distribuire i contenitori stessi.
Da tutto quanto sopra emerge chiaramente che il nostro impegno politico e la riflessione richiesta hanno il solo e unico scopo di operare in favore della città, dei cittadini con la massima onestà e trasparenza senza mai tradire il convincimento morale e politico che hanno caratterizzato la nostra presenza a Palazzo di Città.
Siamo certi che gli altri soggetti del buon governo della città sapranno condividere lo slancio e l’abnegazione offerta per migliorare la vita dei cittadini in questo momento storico drammatico.