Lunedì in consiglio comunale…la conta di chi ci sarà
È di ieri sera il comunicato congiunto dei consiglieri di opposizione (Maruzzi, Masciale, Pennelli, Ricciardi) che alle amministrative della primavera del 2016 hanno sostenuto il candidato sindaco Maruzzi. Con detto documento hanno annunciato la loro disponibilità a rispondere all’appello alle consultazioni “evocate” in nome della responsabilità dal Sindaco (che ricordiamo non ha più nessuna maggioranza a sostenere la sua azione amministrativa), solo dopo le avvenute dimissioni dello stesso sindaco e l’azzeramento della sua attuale Giunta.
Un comunicato che più che prendere le distanze dall’azione del Sindaco Cascavilla, a tanti in città, parrebbe una sorta di strada maestra, una rotta ideale indicata dall’opposizione per approdare al clamoroso ribaltone della maggioranza a sostegno dello stesso Sindaco. Se così non fosse, potrebbe trattarsi di un grande bluff per imbarazzare e mettere in difficoltà, con tale richiesta, un Sindaco che sa di avere tanti “incardinamenti” politici in essere, difficili da sbrogliare senza rompere il già di suo precario equilibrio.
Se così fosse, invece, rappresenterebbe un classico, un deja vu in nome della oramai “Responsabilità” sempre più abusata in questa città, e che porterebbe da quel “trasversalismo indotto” ( termine caro al Sindaco Cascavilla per giustificare l’accozzaglia trasversale che lo sosteneva) ad una “polarizzazione di comodo” issata sull’asta di quel senso di responsabilità che non potrebbe rappresentare altro che un desiderio, eventualmente, di pezzi dell’opposizione di passare in maggioranza. Circostanza questa, da molti sospettata da tempo, che sembrerebbe chiudere il cerchio circa la totale assenza in questi 2 anni di una opposizione reale e attiva in Consiglio Comunale.
Non resta che aspettare l’Assise di lunedì per saperne di più: se c’è chi bleffa o se c’è chi è disperato.
Noi riteniamo che non mancheranno i numeri… Fra salti di muri o ritorni di figliol prodighi, Cascavilla rimarrà in sella per il tanto decantato “bene della città”.