Il comunicato di Legambiente
La vicenda del Pug, la scelta di collocare il nuovo quadro di Antonio Ciccone nel chiostro comunale, lo stato di indifferenza nei confronti del complesso delle Monache di Piazza de Mattias dimostrano come ci sia un momento di stallo politico e ci fa insistere ancora nel chiedere una inversione di tendenza nella politica della nostra città.
Noi da troppi mesi chiediamo e abbiamo anche tracciato il percorso che l’Amministrazione dovrebbe seguire, lo abbiamo detto in tutte le salse: “partecipazione e programmazione”, oggi aggiungiamo anche comunicazione, nel senso che i cittadini hanno diritto a sapere quello che succede e in largo anticipo le scelte politiche.
L’ennesima dimostrazione riguarda proprio il quadro della Resurrezione collocato in un posto che non rende giustizia all’opera e mortifica l’aspetto architettonico del chiostro, coprendo uno scorcio suggestivo . La conferma che occorre fare urgentemente della struttura delle Monache, adesso abbandonata, un luogo dedicato all’arte e alla cultura.
Sono numerosi i problemi che la città deve affrontare con urgenza e certo non è di nessun aiuto una Amministrazione che non ha un progetto di città, un progetto condiviso dai cittadini attori del proprio futuro e della politica e non solo coinvolti durante le campagne elettorali.
Legambiente non ha mai avuto pregiudizi e non ha mai rifiutato di partecipare alle poche iniziative dove è stato chiesto il nostro contributo, dimostrazione è che in collaborazione con l’Assessorato all’Ambiente stiamo lavorando per l’iniziativa “puliamo il Bosco” e in quella di sensibilizzazione per la raccolta differenziata.
Occorre rilanciare una strategia amministrativa, la città non può attendere.
Legambiente