“Che mondo sarebbe senza nutella?”
La Nutella è un prodotto alimentare di gran successo la cui denominazione deriva da una crema gianduia a base di cacao e nocciole. Seppur presenti una ricetta ‘’segreta’’, è possibile conoscerne i valori nutrizionali: i carboidrati (in questo caso costituiti dallo zucchero) rappresentano più del 50% del totale, le proteine circa il 5%, i grassi si aggirano attorno al 30%.
La quantità di nocciole non è molta, solo il 13% al quale si aggiungono altri ingredienti che contribuiscono a conferire alla Nutella quel gusto inimitabile: gli oli vegetali, la lecitina di soia (un comune addensante), il latte scremato in polvere, il siero di latte in polvere ed il cacao magro, in % variabili. La Nutella possiede altresì diverse proprietà: è ricca di magnesio (poiché contenente cacao), fosforo , vitamina B2, B12 ed E.
Sebbene la quantità di calorie sia piuttosto elevata, quasi 550 Kcal ogni 100 grammi, la Nutella rimane uno dei cibi privilegiati nella dieta quotidiana ed equilibrata di ogni italiano.
Ma una grande curiosità proviene dagli Stati Uniti. Aizzatrici della protesta ‘’anti-Nutella’’ sono un gruppo di mamme americane, le quali hanno vinto la battaglia legale contro lo stesso marchio. Che sì «fa più buona la vita» (come recita lo slogan) ma, secondo i consumatori statunitensi, non è così salutare come viene pubblicizzata.
La Ferrero ha ricevuto l’accusa di essere una «pubblicità ingannevole». Per tale motivo, davanti ad un tribunale americano è stato deciso che la filiale Usa del gruppo piemontese dovrà risarcire circa 4 dollari per ciascun barattolo a tutti coloro che dimostreranno di aver acquistato, tra il 2009 e il 2012, la crema nocciole e cacao più famosa al Mondo. Non si potranno «denunciare» più di cinque confezioni, e dai primi calcoli, la cifra da sborsare potrebbe ammontare a oltre 3 milioni di dollari.
Nonostante ciò, la domanda comune è la seguente: “Che mondo sarebbe senza Nutella?”. Ancora ad oggi non riusciamo a darci una risposta.
Federico Fabrizio