Il “Converter”: una centrifuga per i rifiuti
L’invenzione tutta italiana di Giampiero Morgantini stranamente conosciuta ed utilizzata perlopiù all’estero meriterebbe la nostra attenzione.
Con il suo gruppo di studio l’ingegnere Torinese ha messo a punto una centrifuga in grado di ridurre notevolmente il volume dei rifiuti. Opportunamente caricato il Converter impiega circa 30 minuti per completare le sei fasi di lavorazione (triturazione, evaporazione, surriscaldamento, sterilizzazione, raffreddamento, scarico) che daranno “vita” ad un materiale in polvere del tutto sterile e riutilizzabile.
Fino ad oggi i Converter sono stati utilizzati per trattare i seguenti materiali di scarto: rifiuti urbani, rifiuti ospedalieri, rifiuti organici, residui industriali, residui agricoli, scarti di macellazione, alimenti scaduti.
Un ottima invenzione per un eccellente binomio : italianità e riciclaggio.
Emanuele Merla