Storia di un idillio al capolinea
Quella che stiamo per raccontarvi è la storia di un amore ‘politico’ finito in un guerra di post sui social network. Si perché gli ormai ex alleati politici Gaetano Cusenza e Giuseppe Miglionico se le stanno dando di santa ragione su Facebook: attacchi, risposte, repliche e controrepliche. Tutte sulle proprie bacheche personali, per non dare la soddisfazione all’altro di rispondere.
Ma partiamo dall’inizio. Giuseppe Miglionico per anni è stato fido scudiero di Gaetano Cusenza condividendone il percorso politico dalla allora Margherita fino alla nascita del Partito Democratico.
Nel 2010 Miglionico e Cusenza sono in qualche modo protagonisti della fine prematura dell’amministrazione Gennaro Giuliani.
Nel 2011 insieme condividono la candidatura a Sindaco di Michele Crisetti e Miglionico viene nuovamente eletto in consiglio comunale nelle fila dell’UDC grazie alla vittoria al ballottaggio di Pompilio ma soprattutto grazie all’apparentamento dei Socialisti al Progetto per la Città, decisivo per la vittoria dell’attuale primo cittadino.
Nel frattempo il consigliere centrista diventa fedelissimo dell’onorevole e sindaco di S.Marco Angelo Cera. Quando Miglionico decide di intraprendere il cammino a sostegno della maggioranza ‘ballerina’ guidata da Pompilio, comincia ad incrinarsi il rapporto con quello che fu il suo ‘guru’.
Lo strappo definitivo tra i due arriva in questi giorni: motivo del contendere è l’istituto alberghiero. Due giorni fa dopo l’approvazione del nuovo piano di dimensionamento scolastico che di fatto dava a Manfredonia la possibilità di avere una sezione distaccata del ‘Michele Lecce’ di San Giovanni Rotondo, Miglionico aveva sbottato su Facebook: “Inizia la svendita dell’istituto alberghiero di San Giovanni Rotondo. Una sezione in cinque anni diventa 5 classi, e poi… L’inizio della fine, grazie del regalo che Cusenza ha voluto caldeggiare da consigliere provinciale. Non ricordo un progetto nelle ultime due legislature provinciali conclusosi positivamente per San Giovanni Rotondo, siamo terra di conquista, si sostengono sempre candidati non sangiovannesi”.
Il riferimento è ovviamente a Cusenza che proprio ieri, a proposito di candidati non sangiovannesi, ha tenuto in incontro pubblico molto partecipato nel salone di S.Onofrio, ospite il consigliere regionale foggiano Sergio Clemente.
Pronta è arrivata la replica dello stesso Cusenza, sempre a mezzo social: “Alberghiero e Amaduzzi. Ho letto il commento del Consigliere Comunale Miglionico. Non lo condivido. E’ una scontata passerella elettorale: nessun riferimento all’interessante indirizzo “Relazioni Internazionali per il Marketing” con lingua spagnola. Nessun argomentazione nel merito sull’Alberghiero. Solo critico e pieno di invidia verso gli interventi della Provincia negli ultimi anni. Miglionico, Consigliere di maggioranza, ma eletto nella minoranza e poi di corsa verso il potere, vorrei provare a parlare di Scuola con lei, ma conoscendola... Per me la scelta della Regione è condivisibile, perché di ampio respiro e consente al nostro Istituto Alberghiero di ingrandirsi sempre più. Sugli interventi della Provincia nella nostra Città, le cito solo l’ultimo finanziamento di un milione e mezzo di euro, con i lavori che sono già partiti in due Istituti Scolastici. Di questi esempi ne posso citare a decine. Potrei invece parlare della sua maggioranza al Comune, ma non voglio sparare sulla croce rossa. Ho rispetto per chi è giunto inesorabilmente al termine. La prossima volta resti sull’argomento. Se vuole intervenire sulla Scuola, si prepari, legga le carte e poi intervenga”.
Immediata la controreplica di Miglionico: “Si è giunti alla frutta, non cado nelle provocazioni, tutti conoscono la storia degli ultimi vent’anni di politica sangiovannese. Ho rispetto prima di tutto delle persone perché figli di Dio e prego per loro, il paese purtroppo paga ancora oggi la politica scellerata e svenduta ad altri paesi dei nostri pseudo politici degli ultimi anni”.
Storia di un amore finito, a colpi di ‘post’.
alv
LoSperoneGargano
Sbaglio io,
o Miglionico non si era candidato con l’UDC?
Mi pare fosse candidato nella lista di Crisetti o nel partito di Rutelli di cui ora non ricordo il nome.
Francesco Martino
……..Francesco Martino