Accolto l’invito del Consigliere Pietro Fania
Il Consiglio Comunale, nella persona del Presidente Mauro Cappucci, ha accolto favorevolmente l’appello del capogruppo consiliare dell’UDC Pietro Fania e si unisce al coro “liberate Rossella Urru”.
Un gesto di affetto e vicinanza , con il quale la città di San Giovanni Rotondo ha aderito alla campagna di sensibilizzazione per liberare Rossella, con l’auspicio che la vicenda possa al più presto risolversi positivamente.
La 29enne cooperante originaria di Samugheo è stata rapita nel campo profughi di Hassi Raduni con altri due colleghi, Enric Gonyalons e Ainhoa Fernandez de Rincon, durante la notte tra sabato 22 e domenica 23 ottobre 2011.
Rossella lavora da ormai un paio d’anni a sud-ovest di Tindouf, in Algeria, nel ruolo di coordinatrice dei progetti CISP nei campi dei rifugiati saharawi. Laureata in Cooperazione Internazionale nel polo ravennate dell’Università di Bologna con una tesi sul popolo saharawi, Rossella ha un passato di cooperante anche nel Servizio di Cooperazione Decentrata del Comune di Ravenna, territorio dove si è spesa moltissimo per organizzare iniziative pubbliche e di sensibilizzazione sui temi della cooperazione internazionale e dei diritti umani, in collaborazione con diverse associazioni regionali e ravennati.
A quattro mesi dal rapimento, si moltiplicano quindi le iniziative per la sua liberazione, con la città di San Giovanni Rotondo che, come avvenuto in altri Comuni in tutta Italia, si impegna a mantenere alta l’attenzione affinché la vicenda di Rossella non cada nell’oblio.