Contributo erogato a favore della fondazione Voce di Padre Pio
Un contributo di centomila euro per consentire la traslazione temporanea delle spoglie di San Pio da San Giovanni Rotondo presso la Basilica di San Pietro in occasione del Giubileo.
È quanto disposto tramite emendamento al testo base del disegno di legge 1/2016 su “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2016 e bilancio pluriennale 2016-2018 della Regione Puglia (legge di stabilità regionale 2016)”, proposto durante la discussione in I Commissione Bilancio dall’assessore Raffaele Piemontese e sottoscritto tra gli altri dal capogruppo PD, Michele Mazzarano, e con copertura finanziaria a valere sulla missione 20 del programma 1, fondo spese impreviste.
Il contributo verrà erogato in favore della fondazione ‘Voce di Padre Pio’. Le spoglie saranno esposte in San Pietro dal 3 all’11 febbraio 2016 nell’ambito delle celebrazioni per il Giubileo.
Intanto fervono i preparativi per la partenza di San Pio, da San Giovanni Rotondo in direzione Roma, di mercoledì 3 febbraio.
Il corpo di San Pio viaggerà su un furgone speciale, debitamente attrezzato per ridurre al minimo le vibrazioni. A proteggere il mezzo che trasporterà l’urna con le spoglie del santo ci sarà una doppia scorta di forze di polizia. Il prefetto di Foggia, Maria Tirone, ha richiesto all’Airspace Coordination Unit l’attuazione di una ‘no fly zone’ su San Giovanni Rotondo e Foggia, con esclusione dal divieto per i soli aeromobili militari o delle forze di polizia e quelli dedicati al soccorso sanitario.
Si tratta, come si è detto, di misure di massima che verranno di volta in volta rimodulate a seconda delle esigenze del momento. Per quanto riguarda le ostensioni, invece, l’accesso dei fedeli sarà controllato sia dalle forze dell’ordine sia attraverso varchi attrezzati con metal detector. Tutti gli interventi sono stati pianificati nel corso del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica tenuto in prefettura a Foggia. Nel corso della riunione sono stati esaminati tutti gli aspetti connessi al trasporto e alla scorta del santo, ai servizi di viabilità, nonché al dispositivo di sicurezza da attuare nei diversi momenti della traslazione.
(fonte: foggiatoday.it e repubblica.it/foggia)