Presentato il libro dello scrittore e giornalista de Tullio sull’avvincente storia del pilota foggiano
Un intenso lavoro sul leggendario pilota Ralph de Palma quello del giornalista Maurizio de Tullio presentato questa sera nell’auditorium della biblioteca civica “Michele Lecce” di San Giovanni Rotondo.
“Un’operazione culturale seria e riuscita” come l’ha definita il primo cittadino durante l’incontro dove l’autore ha spiegato i motivi del successo di un uomo che, all’età di 10 anni, si trasferì dalla cittadina di Biccari in America.
2557 le sfide vinte su 2889. Questi i numeri di un vero campione la cui storia viene raccontata – attraverso fatti reali e aneddoti curiosi – nelle pagine del libro “Ralph de Palma. Storia dell’uomo più veloce del mondo che veniva da Foggia” edito da Agorà con prefazione di Andrea de Adamich.
Nel 1914 (anno di picco) furono 94.000 le persone che emigrarono da Foggia in America in cerca di fortuna. De Palma (qualche anno prima) fu uno di questi, ma la sua storia ha assunto una piega diversa.
Un uomo che ha saputo fare della sua passione più grande (cominciò a costruirsi una bicicletta da solo e a correre con diversi mezzi nel corso degli anni) uno stile di vita dimostrando come la volontà sia l’arma vincente di fronte alle sfide.
Un campione che non si è mai arreso: un modello, soprattutto per i nostri giovani di oggi abituati all’eccessivo benessere dei nostri tempi. Grazie allo scrittore e giornalista De Tullio ripercorriamo nelle pagine del libro l’entusiasmo e la storia di un vincitore che conquisto il titolo di “pilota più veloce del mondo” grazie al record dei 241 km/h all’epoca nemmeno raggiunto dagli aerei.
Alla presentazione, oltre all’autore e al primo cittadino, sono intervenuti l’editore delle Edizioni Agorà Arcangelo Renzulli e il responsabile del gruppo di lettura della biblioteca Francesco Gorgoglione.