Al ‘Massa’ il Capurso è corsaro e si salva
Non è bastato aver gettato il cuore oltre l’ostacolo. Il Real San Giovanni, svuotato di energie fisiche e mentali, perde contro il Capurso nello spareggio casalingo e retrocede in Prima categoria dopo un solo anno di Promozione.
Una categoria conquistata al termine di una grande stagione, la scorsa, conclusa con il ripescaggio della scorsa estate. E’ stato forse questo l’handicap che ha costretto la società del patron Piano a disputare una Promozione in pratica con lo stesso organico del campionato precedente. Una stagione che comunque ha visto il lancio di pareccchi giovani del vivaio da parte di mister Pollino, anche lui all’esordio su un palcoscenico così difficile.
Non è bastato il gol illusorio di Bruno al 7mo del primo tempo. Nonostante il caldissimo tifo sulle tribune di uno stadio ‘Massa’ finalmente pieno, il Capurso ha avuto la forza e la tenacia di non mollare e nella ripresa ha ribaltato il risultato portando a casa una salvezza contro ogni pronostico della vigilia.
Delusione per i tifosi e soprattutto per mister Salvatore Pollino: “Un grazie a tutti coloro che hanno riempito la tribuna come ai vecchi tempi, alla Brigata 71013 che ha tifato per 90minuti con bellissime coreografie. Un grazie ai miei ragazzi che nonostante le mille difficoltà sono arrivati a questa gara, un grazie al mio staff che mi ha supportato e sopportato. Non abbiamo meritato, per quello visto in campo è stato il risultato più giusto, con la nostra prestazione peggiore. Per quanto fatto in tutta la stagione non meritavamo questo epilogo, ma il calcio è questo, complimeni agli avversari. La mia delusione, il mio rammarico è tanto, immenso. Ora non ho la forza di pensare al futuro, a prescindere da me il Real si rialzerà più forte di prima“.