No all’intolleranza…
Il Partito della Democrazia Cristiana per le Autonomie esprime viva solidarietà al Papa e condanna l’atteggiamento illiberale e discriminatorio di quanti hanno impedito al Pontefice di partecipare all’inaugurazione dell’anno accademico presso l’Università “
Nella storia della democrazia della nostra nazione non si è mai verificato un atto così grave, tale da impedire ad una persona depositaria della più alta autorità morale di intervenire ad un libero dibattito.
Se il frutto dell’insegnamento di alcuni docenti universitari della “Sapienza” sfocia nell’intolleranza è segno che il declino della civiltà della nostra nazione è dietro l’angolo. Se si considera, altresì, che sia i docenti che i discenti provengono da un’area politica ben identificata nella sinistra e che la stessa sinistra non ha condannato con energia un episodio che non ha precedenti, allora la democrazia è malata.
Il Papa si è dimostrato sempre aperto al dialogo tra laici e cattolici e anche tra le religioni, riproponendo l’incontro tra tutti i rappresentanti delle religioni ad Assisi.
La presenza del Papa crea imbarazzo a chi si schiera per l’aborto, la distruzione della famiglia, la gestione della ricerca senza alcun vincolo morale e per il divorzio.
A tale imbarazzo si risponde con l’intolleranza e ciò evidenzia ancora una volta la debolezza delle argomentazioni di quanti si sono opposti alla presenza di Sua Santità Benedetto XVI.
Certamente non basta la presa di posizione del Ministro Mussi, che ha condannato l’atteggiamento arrogante e discriminatorio dei docenti della “Sapienza”, in quanto la condanna è arrivata con notevole ritardo nonostante sapesse tutto già prima che la situazione portasse alla rinuncia della partecipazione del Papa.
Democrazia Cristiana per le Autonomie
www.politicafutura.it
Il Partito della Democrazia Cristiana per le Autonomie, sezione di San Giovanni Rotondo, comunica altresì la pubblicazione del proprio sito internet, www.politicafutura.it, con cui vuole contribuire al rilancio dell’immagine della nostra città e della sua economia, con la sua presenza nel panorama politico locale ispirata ai principi della cultura cattolica e al rispetto della legalità.
