Grande affluenza nel salone della Parrocchia di S.Onofrio
Molta gente ha affollato ieri sera il salone della Parrocchia di S.Onofrio per l’incontro organizzato dal Consigliere Provinciale Gaetano Cusenza “Discutiamo della nostra città”.
Al termine del dibattito, al quale hanno preso parte i rappresentanti di tutti i partiti cittadini, abbiamo intervistato due dei relatori: Alessandro Lalla e Gaetano Cusenza.
Lalla, nel video che hai presentato quale idea di San Giovanni Rotondo emerge?
“Emerge la San Giovanni Rotondo con le sue bellezze e le sue criticità. La nostra è una Città dalle notevoli eccellenze in campo religioso, grazie all’amato Padre Pio e alle attività parrocchiali, in campo turistico e in campo sanitario con la Casa Sollievo della Sofferenza. Nella nostra Città sono vive tante importanti realtà come il volontariato, attività artigianali e attività commerciali.
Nonostante ciò non possiamo sorvolare alcuni temi scottanti come gli atti vandalici, che mettono a rischio la sicurezza di tutti o la fogna bianca che risulta essere oggi il grande problema. Abbiamo voluto organizzare questo incontro per riprendere il gusto del confronto e del dialogo. In me vive la speranza che le cose possono migliorare”.
Gaetano Cusenza, come può cambiare la Politica?
“I partiti politici sono in crisi. I sondaggi fanno accapponare la pelle: la trasmissione “Ballarò” nel suo sondaggio rileva che solo l’8% degli italiani ha ancora fiducia nei Partiti politici. Capite che questo rappresenta uno stravolgimento della Politica, se fino a 15 anni fa tutto si decideva nei Partiti, in tempi più recenti è l’eletto che assume pieni poteri, oggi ci stiamo avvicinando ad una nuova fase”.
Cosa occorre fare a suo avviso?
“Ripensare la politica nell’essenzialità del suo significato. Occorre cambiare completamente l’idea di politica che ci ha accompagnati fino ad oggi. La politica è sortire insieme il bisogno degli altri che disse don Lorenzo Milani. Tradotto in termini comuni, la politica è condividere insieme il problema dell’ altro. E’ il bisogno dell’altro che muove ciascuno di noi verso la Politica. Il politico, l’amministratore, i partiti politici piuttosto i gruppi politici, decidono di intraprendere un’ azione, perché devono rispondere ad una domanda dell’altro. Oggi la svolta decisiva sta nel saper mettere al “centro” l’interesse dell’altro. Inoltre la politica richiede onestà, competenza e disinteresse. Purtroppo in troppe occasioni si assiste all’improvvisazione di chi per il solo fatto di “aver toccato la farina si sente mugnaio. Occorre cambiare idea di politica e contestualmente avere una nuova idea di Città”.
San Giovanni Rotondo ha più risorse o più criticità?
“Ha sia eccellenze, che criticità. Casa Sollievo della Sofferenza, ad esempio, è una grande risorsa, sia dal punto di vista sanitario che dal punto di vista occupazionale. Ogni sangiovannese non deve stancarsi mai di ringraziare tutti i giorni Padre Pio per averla voluta e averla voluta così bella”.